Al Nest si gioca la partita della vita: in scena c'è “Tie Break”

Lo spettacolo sarà nella sala di via Bernardino Martirano il 16 e 17 marzo

Al Nest si gioca la partita della vita: in scena c'è “Tie Break”
Al Nest si gioca la partita della vita: in scena c'è “Tie Break”
di Enrica Buongiorno
Martedì 12 Marzo 2024, 18:47
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«Sono sempre rimasto affascinato da quello che accade nella testa del tennista durante una partita, anche del tennista amatoriale. Poi mi è capitato di leggere, attirato dal titolo, "Il gioco interiore del tennis" di W. Timothy Gallwey. Saggio che non mi ha incantato granché, ma in cui ho trovato questa scissione all’interno del giocatore tra due fazioni contrapposte che si contendono la gestione della partita, qui chiamate corpo e testa. Riconoscevo una teatralità in quel meccanismo».

Con queste parole il regista Paolo Zuccari racconta la genesi dello spettacolo “Tie-Beak” in scena il 16 e 17 marzo 2024 al Nest di San Giovanni a Teduccio.

Daniele Natali, Gaia Insenga e lo stesso Paolo Zuccari mettono in scena uno spettacolo sulla fine: di una partita di tennis, di un matrimonio, di un’amicizia e di una vita.

I punti di vista dei tre personaggi si mescolano tra comicità e dramma.

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«Il testo è stato concepito per essere suonato, ma in assoluta concretezza. È da suonare perché il pensiero corre veloce con una sua ritmica, e il pensiero ha un’origine assolutamente concreta, forse anche più concreta dell’origine delle parole. – ha spiegato il regista - La storia in sé è un classico triangolo, ma la concentrazione si è posata sulle reazioni di chi non ascolta la voce interna, e privilegia quella esterna scambiandola per l’altra. Ho pensato questo spettacolo perché lo spettatore ideale uscisse da teatro e si dicesse: “Sostanzialmente ci si può scavare la fossa, convinti invece di fare tutto giusto. Giusto per chi?» . Lo spettacolo è prodotto da La fabbrica dell'attore. 

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