Luciana Lamorgese era un cosiddetto falso positivo. Il ministro dell'Interno, infatti, non è mai stata positiva al coronavirus: il test molecolare eseguito lunedì scorso, comunicato come positivo, si è rivelato errato. Lo rende noto il Viminale sottolineando che la responsabile del Viminale ha ripetuto il test molecolare nelle giornate di mercoledì 9 e di giovedì 10 ed entrambi sono risultati negativi. Il ministro riprenderà la sua attività istituzionale nella giornata di domani.
Il fatto che «alcuni media abbiano diffuso in tempo reale la notizia della positività al test del ministro - prosegue il ministero dell'Interno - non ha consentito, nell'immediatezza, di eseguire le necessarie ed opportune verifiche sulla attendibilità del risultato dell'esame».
Lamorgese, negativi i due test di conferma
«La positività riscontrata nel tampone del 7 dicembre» effettuato sul ministro «è da attribuirsi a un errore nella processazione del campione», afferma in una nota il direttore generale dell'ospedale Sant'Andrea sottolineando che si tratta di un «evento raro ma possibile».
La notizia della positività di Lamorgese aveva costretto a interrompere il Consiglio dei ministri in corso e a mettere in isolamento i ministri della Giustizia Bonafede e degli Esteri Di Maio che le sedevano accanto.