Bracciante agricolo morto investito, si cerca l'auto pirata

Dopo l'esame autoptico verrà liberata la salma e rimpatriata come hanno chiesto i familiari dello straniero, per strada non ci sono i resti della carrozzeria del veicolo

Il luogo dell'incidente mortale
Il luogo dell'incidente mortale
di Paolo Panaro
Venerdì 11 Agosto 2023, 21:00
2 Minuti di Lettura

Continuano le indagini dei carabinieri per rintracciare l’automobilista pirata che mercoledì sera ha investito ed ucciso uno straniero ad Eboli. Nei prossimi giorni sul cadavere di Abdelhak El Sahari, 34enne marocchino, verrà eseguito l’esame autoptico per appurare con precisione le cause del decesso anche se non c’è dubbio sul fatto che a non lasciargli scampo siano state le gravissime ferite causate dall'impatto con il veicolo che l'ha investito in litoranea. 

Intanto i carabinieri della compagnia di Eboli hanno avviato la caccia del pirata della strada e purtroppo senza alcun esito hanno appurato che in litoranea, dove è avvenuto il sinistro stradale, non ci sono telecamere che hanno immortalato i fatti. Indagini, quindi sempre più complicate senza filmati e senza testimoni dell’investimento.

Del resto per strada, a ridosso del lido Arenella lungo la strada provinciale 175 dove lo straniero è stato investito dall’auto, non ci sono nemmeno resti del veicolo o parti di carrozzeria dell’auto pirata. Per il momento quindi l’automobilista che dopo l’incidente è svanito nel nulla non può essere smascherato e si spera che gli inquirenti possano individuare indizi utili per rintracciare l’automobilista senza scrupoli che l’altra sera non si è fermato per soccorrere lo straniero agonizzante. Dopo l'esame autoptico verrà liberata la salma e rimpatriata come hanno chiesto i familiari dello straniero.

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA