Corteo di 150 persone al funerale
del boscaiolo: scattano 32 denunce

Corteo di 150 persone al funerale del boscaiolo: scattano 32 denunce
di Paolo Panaro
Sabato 16 Maggio 2020, 06:40 - Ultimo agg. 08:33
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Maxi assembramento al termine di un funerale ad Acerno. I carabinieri hanno sanzionato trentadue persone che si sono radunate dinanzi la chiesa Santa Maria degli Angeli al termine di un funerale violando i decreti per evitare il contagio dal coronavirus. È accaduto il 9 maggio e tutto è filato liscio sino al termine del funerale di Andrea Giannattasio, un boscaiolo 58enne, deceduto il 4 maggio dopo un malore tra i boschi di Acerno e molto ben voluto in paese. In chiesa sarebbero state rispettate le norme vigenti senza assembramenti ma poi al corteo funebre che si è incamminato verso il cimitero si sono accodate più di 150 persone e sono intervenuti i carabinieri della stazione di Acerno e della compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto. I militari hanno acquisito anche un filmato in cui sono state immortalate le persone che hanno partecipato al lungo corteo e sono state sanzionate come prevedono i decreti anti Covid-19. Sarebbe scattata anche la segnalazione all’Asl per la quarantena obbligatoria
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