Si complica, col passare delle ore e la prosecuzione delle indagini, la posizione della trentenne di Montecorvino Rovella coinvolta nell’incidente stradale nel quale, martedì mattina a Bellizzi, sono morti la 22enne Marika Capacchione, deceduta sul colpo, e il fidanzato 26enne Pierpaolo De Martino, spirato poche ore dopo all’ospedale di Salerno.
Alla donna alla guida del Mercedes che da via delle Industrie stava svoltando a sinistra in direzione Montecorvino Rovella, nelle ore immediatamente successive ai tragici fatti è stato notificato un avviso di garanzia. L’ipotesi di reato è quella di omicidio stradale. Il conducente della seconda vettura, quella che sopraggiunge, con cui impatta la moto in un secondo momento, non risulta iscritto nel registro degli indagati. Tutti e tre i mezzi restano sequestrati, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono essenzialmente due i dettagli che rischiano di complicare la situazione della conducente del Mercedes: nel punto in cui effettua la svolta, dopo aver inserito regolarmente l’indicatore di direzione, la linea di mezzeria è continua.
Sebbene ci siano accessi a entrambi i lati della carreggiata, in quel punto non bisogna restare obbligatoriamente sulla propria corsia. Il secondo dettaglio riguarda la modalità con cui la trentenne esegue la manovra: prima si sporge verso sinistra, poi avanza ancora e alla fine sterza. La moto, che sopraggiunge, inchioda nel disperato tentativo di arrestare la propria corsa per non impattare contro la vettura che gli si para di fronte. Diventa incontrollabile, scivola sull’asfalto e va a sbattere prima sul retro destro della prima vettura e poi sulla parte anteriore sinistra di quella che sopraggiunge. Pierpaolo e Marika vengono sbalzati in direzioni opposte.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Salerno, sono affidate ai carabinieri della stazione di Bellizzi e della compagnia di Battipaglia.