Salerno, lotta ai parcheggiatori non autorizza: il questore, «Non pagate gli abusivi ma denunciateli subito»

Nove daspo e ventisei denunce per violazione al Daspo: i numerio della polizia di Salerno e il nuovo piano sicurezza

Un parcheggiatore abusivo
Un parcheggiatore abusivo
di Petronilla Carillo
Venerdì 1 Marzo 2024, 06:05 - Ultimo agg. 19:08
3 Minuti di Lettura

«C’è solo una strada per sconfiggere definitivamente il problema dei parcheggiatori abusivi: denunciarli. Anzi, chiamare il 112 o rivolgersi all’app YouPol nel momento stesso in cui chiedono l’obolo». È quanto commenta il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, a margine dell’incontro di ieri organizzato per discutere il fenomeno che sta prendendo sempre più piede in città. Un incontro voluto proprio dal capo della polizia salernitana dopo che il fenomeno degli abusivi della sosta era emerso nel corso di una seduta del Comitato per l’Ordine e la pubblica sicurezza in Prefettura. All’incontro di ieri hanno preso parte anche l’assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Rocco Galdi, il comandante della polizia municipale, Rosario Battipaglia e il presidente di Salerno Mobilità, Camillo Amodio. «Ci sarà una sinergia tra le forze dell’ordine e l'amministrazione comunale con la polizia locale - spiega il questore Conticchio - proprio a quest’ultima spetta in prima battuta il controllo dei parcheggiatori abusivi che, voglio ricordare, rappresentano una violazione del codice della strada, e in seconda battuta a Salerno mobilità. Abbiamo provato a organizzare il lavoro attraverso il monitoraggio delle zone invase dagli abusivi e il coinvolgimento dei cittadini invitandoli a fare la loro parte: non pagare e chiamare subito il 112 così, intervenendo, potremo evitare anche spiacevoli problemi alle vettura, come danneggiamenti che spaventano i cittadini costretti a pagare». Secondo quanto emerso nel corso dell'incontro le zone a maggior rischio sono quella dello stadio Arechi, del Vestuti e piazza Amendola. La polizia di Stato, dal 1 gennaio a ieri, ha già emesso 9 Daspo e 26 denunce di violazioni al Daspo. «Del resto i cittadini hanno già dimostrato, proprio nel corso dell’operazione Alto impatto di mercoledì - ha aggiunto il questore - di apprezzare il lavoro delle forze dell’ordine perché proprio l’altro giorno hanno provveduto loro stessi a segnalarci fatti e persone sospette».

È importante denunciare anche secondo l’assessore Rocco Galdi. «È molto importante denunciare - ha spiegato il delegato della giunta Napoli - perché questo consente di far partire l’iter per aprire un procedimento dal punto di vista legislativo. A riguardo ci sono, difatti, diverse carenze perché dare soldi senza ricevere pressioni non consente di avviare un procedimento penale e di eliminare il fenomeno».

ALTO IMPATTO

L’operazione interforze dell’altro giorno in città, intanto, ha sortito buoni risultati soprattutto dal punto di vista della presenza dello Stato, come ha sottolineato il questore Conticchio. «L’operazione ha dato molte soddisfazioni anche perché i cittadini - ha spiegato Conticchio - hanno apprezzato questo tipo di attività: è un segnale che lo Stato da di compattezza, con la partecipazione di polizia, carabinieri e guardia di finanza, e infonde sicurezza nei cittadini». Nel corso dell’operazione, che si è svolta in orari diversi dal solito (ovvero nel corso del primo pomeriggio, sono stati effettuati due arresti, uno per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti con sequestro di hashish, l’altro per resistenza pubblico ufficiale, svariate perquisizioni domiciliari. Un uomo è stato denunciato per essere fuggito ad un controllo delle forze di polizia. Le attività di controllo, sono state pianificate nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presiedute dal prefetto di Salerno Francesco Esposito e, come ha sottolineato ancora il questore: «ha visto la collaborazione dei cittadini che si sono avvicinati per chiedere informazioni e parlare, darci dritte sui loro soispettio e i loro timori».