Scafati. Corvi contro Aliberti: ora è "camorrista"

Scafati. Corvi contro Aliberti: ora è "camorrista"
di Daniela Faiella
Sabato 21 Novembre 2015, 09:30 - Ultimo agg. 9 Novembre, 11:01
2 Minuti di Lettura
Scafati - Nuovo volantino anonimo contro il sindaco Pasquale Aliberti. È apparso ieri mattina, incollato su parcometri e cartelli pubblicitari in diversi punti del territorio, a poche settimane di distanza dal precedente. Violento il contenuto, racchiuso in una scritta che campeggia in evidenza sulla foto del primo cittadino sorridente ed in fascia tricolore. «Tu hai messo la bomba, camorrista», con un riferimento al marchingegno che fu fatto esplodere un anno fa, la sera di Halloween, nel giardino della villa della famiglia del consigliere comunale Pd Vittorio D’Alessandro.

I carabinieri della locale tenenza ne hanno sequestrati almeno una decina, affissi sabato notte in varie zone della città. Simile per forma e tipologia al volantino che fu diffuso il 18 ottobre scorso, quello apparso ieri mattina sembra avere la stessa provenienza. Ne sono convinti gli investigatori che stanno indagando. Uguale è infatti il formato, stessa la fotografia del sindaco utilizzata. Sono differenti solo il carattere e la tipologia della scritta che spicca sull’immagine del primo cittadino. C’era scritto «Scaduto» sulla foto del primo volantino, che apparve anche allora di domenica mattina. Il messaggio veicolato nel volantino di ieri è senza dubbio più violento e dai contenuti inequivocabili.

Nessuna denuncia da parte di Pasquale Aliberti, che fece la stessa scelta anche dopo il volantino del 18 ottobre. «La mia scelta risponde unicamente alla necessità di non esasperare un clima già incandescente», dice il sindaco di Scafati. «Gli attacchi violenti e feroci – aggiunge - che continuo a subire da alcune settimane da una certa parte politica mi lasciano seriamente preoccupato ma, come sindaco, ho il dovere di evitare che gli animi si esasperino ulteriormente».






© RIPRODUZIONE RISERVATA