«Avevo appena messo il piede fuori il portone di casa quando ho visto arrivare addosso un mattone. Per poco sono riuscita a evitarlo». A parlare, ancora scossa, è la signora Nunzia, residente in via Scirè, a Cava de' Tirreni, che nelle scorse ore ha scritto al sindaco Vincenzo Servalli per denunciare un fenomeno raccapricciante che si consuma ogni sera a pochi passi della sua abitazione.
«Nella villetta dello Scirè ogni sera orde di adolescenti scalmanati, oltre a far casino fino a tardi, si divertono al tiro al bersaglio - spiega - sia quando la villetta è chiusa scavalcando che quando resta inspiegabilmente aperta. Ragazzini e ragazzine si mettono a lanciare i mattoncini disconnessi della pavimentazione, che ormai da più di un anno sono alla mercé di adolescenti e bambini».
Da qui una richiesta precisa al primo cittadino: «Prego il signor sindaco di provvedere a sistemare la pavimentazione e ad evitare che i mattoni si trasformino in proiettili che possono fare danno alle auto in sosta, agli stessi ragazzi e agli ignari passanti». Cosa che è accaduta proprio alla signora nella serata di mercoledì. La donna stava uscendo dal portone di casa per portare il cane a spasso quando si è accorta che un mattone stava per colpirla.
«Ho rimproverato i ragazzi, facendo loro presente il rischio da me corso ma si sa l’educazione ormai è un optional come la responsabilità personale. E ieri la storia si è ripetuta: si lanciavano i mattoni come se fossero piume mettendo a rischio i loro stessi amici. Chiedo al sindaco Servalli di provvedere quanto prima a ripristinare la pavimentazione per evitare di ritrovarci qualche auto o qualche testa rotta».