Salerno, Vasco Rossi e Marco Mengoni: i grandi concerti allo stadio Arechi riempiono alberghi e b&b

Vasco Rossi e Marco Mengoni: i grandi concerti allo stadio Arechi di Salerno riempiono alberghi e b&b

Marco Mengoni stasera all'Arechi
Marco Mengoni stasera all'Arechi
di Barbara Cangiano
Sabato 24 Giugno 2023, 06:10 - Ultimo agg. 12:49
4 Minuti di Lettura

La musica d’autore si conferma un potente attrattore turistico: grazie ai concerti all’Arechi di Marco Mengoni e Vasco Rossi, infatti, alberghi e bed and breakfast sono già da tempo sold out. Il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo si esibirà oggi e sui motori di ricerca il 98 per cento delle strutture registrate non è disponibile. Resta pochissimo, lontano dal centro e con prezzi, per una notte, che oscillano da una media di duecento euro alla somma di 1200 per una sistemazione deluxe. Per il rocker emiliano, che arriverà in città il 28 e il 29, sono restate ventisette opzioni disponibili per la prima data, con una media di occupazione del 96 per cento e tariffe che vanno da cento a cinquecento euro. Per il 29 il tasso di occupazione sale ancora e qualche buco resta solo in provincia, tra l’altro a prezzi non propriamente abbordabili. 

«Le prenotazioni sono arrivate già due mesi fa – spiega Mara Normando, host del Petit bouganville – Ci hanno contattato tanti fan provenienti da Puglia, Calabria e Lazio. Ormai è veramente difficile trovare un buco per dormire a Salerno in quelle date. Faccio parte di una chat che comprende circa ottanta operatori e siamo tutti al completo». La domanda, infatti, viene dirottata nelle zone limitrofe, da Pontecagnano a Bellizzi, fino a Battipaglia. «Ci sono degli amici di Torino che volevano venire per ascoltare Vasco e approfittarne per fare un giro in costiera amalfitana – dice Elena Saporito, host – Ho dovuto indirizzarli da un amico a Vietri perché non sono riuscita a trovare una stanza». E per oggi è anche peggio, visto che la data coincide con l’ultimo giorno del festival Salerno Letteratura. «Eventi del genere ingigantiscono le richieste, è evidente. Da un certo punto di vista è un segnale assolutamente positivo, dall’altro rischia di creare problemi perché ci si ritrova nell’impossibilità di accontentare tutti – sottolinea Agostino Ingenito dell’Abbac, associazione b&b, affittacamere e case vacanza – L’ideale sarebbe riuscire a stilare un cartellone di appuntamenti di qualità in mesi meno caldi di questi, quando le strutture ricettive sono già prossime alla saturazione per la presenza massiccia di tanti turisti, sia italiani che stranieri.

Si parla tanto di destagionalizzazione, ma per renderla concreta occorrerebbe pianificare azioni strategiche. È chiaro che due grandi big attirano una platea eterogenea proveniente da fuori regione. Se le date fossero state fissate in altri periodi dell’anno si sarebbe riusciti a dare una mano concreta al comparto».

Video

Sia il settore alberghiero che quello extralberghiero, ormai da Pasqua, viaggiano a gonfie vele. I numeri sono più che positivi e il trend fa registrare oltre il trenta per cento in più di prenotazioni rispetto a dodici mesi fa, quando la rinascita post Covid aveva già segnato un più venticinque per cento. «Siamo particolarmente soddisfatti – chiarisce l’assessore comunale al Turismo Alessandro Ferrara – L’attenzione nei confronti di questi due appuntamenti è altissima e questo non fa altro che confermare la destinazione turistica della nostra città. È la riprova che gli eventi improntati alla qualità funzionano benissimo da volano per il turismo e per il commercio, generando ricadute molto preziose per i territori. E non finisce qui, perché con l’Arena del Mare e la festa della pizza ci prepariamo a un altro momento florido. Sono numerosissimi i contatti che stiamo ricevendo dalle regioni limitrofe, Basilicata, Calabria, Puglia, Lazio, Molise. Sono successi di cui andare fieri, che confermano anche che il lavoro messo finora in campo sta dando i risultati che ci eravamo ripromessi. Naturalmente si può e si deve fare ancora di più. C’è da spingere sull’acceleratore per quanto riguarda le manutenzioni e il verde pubblico, in modo da garantire maggiore vivibilità ai salernitani e anche un biglietto da visita più appetibile per i tanti visitatori che arrivano per la prima volta nella nostra città. È importante un lavoro di squadra ed è quello che stiamo facendo e che continueremo a fare per Salerno». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA