Ricchi e Poveri: «Ma non tutta la vita»
Se proprio bisogna cercare il kitsch pop, loro, da quartetto diventati un duo, sono maestri da decenni e tornano a manetta con ironia: «Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita». Intanto citano sè stessi («Che confusione») e Raffaella Carrà. All'Ariston scatterà la standing ovation.
Voto: 6