Vulesse Turna Nzieme A Te è il nuovo singolo del cantautore campano Tony Polito. Un ritorno nella scena musicale, a due anni di distanza da Amare Un Po’ Di Te, dove l’artista ha voluto parlare di una travagliata storia d’amore.
«Il singolo parla di una coppia che si trova a vivere una bellissima relazione, che ad un certo punto finisce per alcuni episodi, legati soprattutto all’atteggiamento capriccioso dell’uomo. Una coppia che, in più circostanze, si trova a litigare, per poi fare pace. Anche se alla fine questa storia d’amore, molto piccante e sentita, non riesce a raggiungere il lieto fine, perché i due si sono fatti tanto male. Non a caso, al termine di una cena, lei abbandona tutto e se ne va, nonostante il compagno le dica che “di questo amore ha parlato il mondo intero, non possiamo farlo finire così”. Tra musica e testo, che si sposano bene insieme, credo sia venuta fuori davvero una bella canzone» è il commento di Polito, il quale ha anche anticipato che il videoclip di Vulesse Turna Nzieme a Te verrà girato anche tra le vie di Napoli.
Un vero e proprio inno all’amore trasversale, rivolto a persone di diverso genere ed età. Il brano, ispirato dalla quotidianità che il cantautore vive ogni giorno, è stato scritto dallo stesso Tony Polito con l’amico Ario De Pompeis.
«Ci sono tanti giovani che, all’improvviso, mandano all’aria tanti bei fidanzamenti per l’amicizia o per il semplice divertimento.
Appena verrà rilasciato, Vulesse Turna Nzieme A Te sarà disponibile su tutti gli store digitali. Inoltre, avrà un’ampia copertura radiofonica che permetterà agli ascoltatori di immergersi nelle musicalità del nuovo singolo di Tony Polito, che ha già anticipato il suo approdo in diverse trasmissioni televisive per parlare del progetto. Il tutto in attesa di ‘Innaturale’, il nuovo album in lavorazione nel quale il cantautore darà sfoggio di tutto il suo estro artistico, con dei brani non solo in lingua napoletana ma anche in italiano, che conterrà anche un nuovo arrangiamento di Amare Un Po’ Di Te. Il disco è stato arrangiato dal Maestro Nuccio Tortora, che ha suonato anche alle tastiere e al pianoforte. Alle chitarre, invece, Pippo Seno e Paolo del Vecchio. Alla batteria Alfredo Golino, ,mentre al basso Roberto D’Aquino. Infine, alle percussioni Paki Palmieri.