Finiti gli aggettivi, bisognerebbe coniare neologismi per raccontare la siderale impresa di Faith Kipyegon, entusiasmante primatista mondiale dei 1500, dei 5000 e da oggi anche del miglio.
La keniana aggiunge elementi a supporto di chi la considera già la più grande mezzofondista di tutti i tempi: il 4:07.64 è un crono mostruoso che sposta di quasi cinque secondi i limiti umani, fissati dall'olandese Sifan Hassan a 4:12.33 nel 2019 sempre sulla pista monegasca.
Cosa sia accaduto nei 400hs di Montecarlo, in Diamond League, lo racconta uno sconsolato Alessandro Sibilio, ritirato nella gara di un devastante Karsten Warholm, record della Diamond League con 46.51 per il norvegese: «A malincuore temo che un'altra stagione sia andata - il commento dell'atleta naoletano delle Fiamme Gialle - dopo grandi quattro ostacoli ho sentito fastidio alla coscia sinistra, nello stesso punto dell'infortunio dello scorso anno.