L'oro di Aziz Abbes Mouhiidine ai Giochi Europei di Cracovia

Il pugile campano stacca il pass per Parigi 2024

Aziz Abbes Mouhiidine, classe 1998
Aziz Abbes Mouhiidine, classe 1998
di Diego Scarpitti
Sabato 1 Luglio 2023, 22:07
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«Carlotta mi vuoi sposare?». Dal ring della Nowy Targ Arena arriva la proposta di matrimonio. E poi mostra fiero il tricolore. Completa l’opera, non si lascia distrarre e assesta i colpi al momento giusto. In tenuta blu e calzini gialli, comanda sul ring con personalità e mette al collo con pieno merito la medaglia più pesante. Dall’oro dei Giochi del Mediterraneo di Orano nel 2022 (e di Tarragona nel 2018) a quello dei Giochi Europei di Cracovia 2023. Continua a trionfare Aziz Abbes Mouhiidine, già due volte vice campione del mondo a Belgrado 2021 e a Tashkent 2023.

«Sono contentissimo. Ieri è stato il giorno più bello della mia vita, perché ho preso il pass olimpico e oggi è il secondo, perché mi sono laureato ancora una volta campione d’Europa», dichiara entusiasta il pugile campano. «Ora la strada per Parigi è tracciata: lavoreremo tanto per vincere l'oro olimpico», assicura convinto l’atleta della Polizia di Stato.

 

Percorso straordinario. Finale vinta contro l’irlandese Jack Marley (5-0). Ogni suo incontro, nella categoria 92 kg, è finito allo stesso modo. Così in semifinale contro il polacco Mateusz Bereznicki, ai quarti contro il turco Berat Acar, agli ottavi contro l’ucraino Arkadii Kartsan.

Premiazione sulle note dei Coldplay, Viva la vida. Scatta Simply the best, quando riceve la medaglia d’oro, canta l’inno di Mameli con la mano destra sul petto, mentre tiene nella sinistra il peluche (salamandra Sandra). E poi un bacio al cielo e uno alla medaglia, addenta infine il metallo pregiato insieme a Salvatore Cavallaro.

Carta olimpica (pass individuale) per i Giochi di Parigi 2024, promessa al papà marocchino Abdellah Marco, scomparso  il 24 novembre 2017. «Sono ancora incredulo ed emozionatissimo. È un sogno che si avvera, una promessa che avevo fatto a mio padre e che sono riuscito a mantenere. Ora l’obiettivo è far risuonare l’inno di Mameli a Parigi», conclude fiducioso il portentoso campione delle Fiamme Oro, classe 1998.

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