Mario Sanzullo trionfa alla Capri-Napoli

Tripletta delle Fiamme Oro con Alessio Occhipinti e Giuseppe Ilario

Mario Sanzullo (al centro) tra Alessio Occhipinti e Giuseppe Ilario (a destra)
Mario Sanzullo (al centro) tra Alessio Occhipinti e Giuseppe Ilario (a destra)
Sabato 9 Settembre 2023, 19:38
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Era da 53 anni che un napoletano non riusciva a vincere nel mare di casa sua: a rompere l’incantesimo alla 58esima edizione della Capri-Napoli Trofeo Farmacosmo è stato Mario Sanzullo. Il nuotatore nato a Massa di Somma, 30 anni, tesserato per le Fiamme Oro e per il Circolo Canottieri Napoli, già campione d’Europa 2022 nella 25 km, ha trionfato davanti a centinaia di tifosi che hanno assiepato il lungomare partenopeo e gremito il Molosiglio, dove si è conclusa la gara iniziata a Le Ondine Beach Club di Marina Grande.

Sanzullo ha battuto «al tocco», dopo uno sprint testa a testa, l’altro italiano della Polizia di Stato, Alessio
Occhipinti
, che aveva già trionfato alla Maratona del Golfo nel 2022 e nel 2021. A completare la
festa azzurra, il terzo posto del giovane esordiente Giuseppe Ilario, altro atleta napoletano, che solo
nel finale si è fatto leggermente staccare dai primi due.

Una gara di testa per i tre italiani, che facevano parte prima di un gruppo di otto e poi di sei atleti (c’erano anche l’italiano Ghettini, il brasiliano Evangelista e l’argentino Diaz). Nei chilometri finale Sanzullo, Occhipinti e Ilario hanno staccato il resto della compagnia, arrivando nel percorso obbligato a ridosso del Molosiglio praticamente appaiati. Lo sprint ha dato ragione a Sanzullo (nella foto di Ferdinando Sodano). «È fantastico, –afferma il fresco vincitore della Capri-Napoli–, ho vinto a casa mia e ho sentito un’esultanza e un calore che non dimenticherò. Il momento deciso? Ovviamente lo sprint, dove penso di avere avuto qualcosa in più. Dubbi al momento dell’arrivo? Sinceramente avevo capito di
avere toccato prima di Occhipinti, poi ho sentito la giuria gridare il mio numero e ho capito di avere
vinto».

Tra le imprese di giornata anche quella di Federico Burdisso, campione in vasca (vanta due medaglie di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo e un oro mondiale in staffetta, ma in vasca), che alla prima prova in mare aperto della sua vita è rimasto per quattro ore con il gruppo di testa e ha chiuso alla fine al nono posto.

Tra le donne prima l’argentina Mayte Puca (tempo 7.15.25). Soddisfatto l’organizzatore della società Eventualmente Eventi&Comunicazione, Luciano Cotena. «Una edizione davvero bella, che ha regalato tante emozioni, grazie a protagonisti capaci di esaltare la gara più importante al mondo per il nuoto di fondo. La città, con le tante presenze registrate all’arrivo, ha dimostrato che la Capri-Napoli è considerato un patrimonio assoluto».

Contento anche il patron del Circolo Canottieri NapoliGiancarlo Bracale. «La Capri-Napoli fa parte della storia sportiva della città e per il circolo è un grande onore ospitare l’arrivo della manifestazione. Quest’anno le condizioni meteo sono state favorevoli e abbiamo assistito ad una grande giornata di sport. Complimenti a Mario Sanzullo, un
nostro atleta, che in acque libere è irresistibile. Complimenti anche a Giuseppe Ilario, arrivato terzo. È enorme la mia gioia, insieme a tutto il consiglio e ai soci per questa vittoria.

Il nostro circolo si conferma fucina di talenti».

E arriva il plauso di Sergio Colella, delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli. «Complimenti Mario per aver scritto una pagina memorabile di sport e complimenti ragazzi. Vi aspettiamo a Palazzo Matteotti, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, per un abbraccio e un encomio istituzionale». 

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