Scotti Galletta rilancia:
«Approdo Champions nel 2022»

Andrea Scotti Galletta
Andrea Scotti Galletta
di Diego Scarpitti
Giovedì 7 Maggio 2020, 17:35
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Sirena alla Vitale. Immaginava un epilogo diverso, sperava di completare l’opera. Resterà il ricordo del sesto posto e dei 21 punti totalizzati. Campionato interrotto e conclusione anticipata decretata dalla Fin.
 
Reazione. «Era nell’aria e fa male che sia finita così. La nostra annata probabilmente sarebbe stata la migliore della storia della Rari Nantes Salerno, che si avvicina al centenario, e quindi il dispiacere è doppio», ammette Andrea Scotti Galletta, capitano della Campolongo Hospital. «Spero che il presidente Enrico Gallozzi trovi la forza per ripartire il prossimo anno ancora più forti e con obiettivi maggiori», auspica il difensore numero 5.

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Ambizioni. «Quattro anni fa, durante la conferenza d’esordio, il presidente Gallozzi parlò di arrivare in Champions nel 2022, anniversario del centenario, e quella data si sta approssimando», svela i piani dei giallorossi Scotti Galletta. «Ci sarà bisogno del supporto della città, delle istituzioni, di imprenditori e sponsor, di tutta Salerno, per ritornare a combattere e vincere, come stiamo facendo contro questo dannato Coronavirus».
 
Semplice arrivederci. «Un saluto a tutti i tifosi che ci hanno seguito in questo anno speciale, un pezzo della nostra impresa è anche vostro. Vi aspetto ancora più numerosi il prossimo anno. Speriamo di poter esultare di nuovo tutti insieme», conclude fiducioso il leader del gruppo (nella foto di Enrico Casiraghi).

Cala definitivamente il sipario sulla stagione 2019/2920, che ha consacrato la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno come una delle rivelazioni del torneo.

«Avevamo sperato che si riuscisse a chiudere il campionato durante i mesi estivi ma non è stato possibile», commenta Gallozzi, intervenuto in videochat con i suoi colleghi clorati. «La sospensione della regular season non cancella l’ottimo lavoro svolto. Essendo una matricola, era sicuramente complicato confrontarci con le migliori squadre d'Italia ma abbiamo dimostrato di poter dire la nostra anche nella massima serie, grazie all’entusiasmo della società e dei suoi sostenitori», evidenzia orgoglioso il patron salernitano.
 
Si ripartirà dal «duro lavoro in vasca e da un gruppo di giocatori molto coeso». Ringraziamenti e saluti. «Rimane il rammarico di non aver potuto completare il campionato ma ci faremo trovare pronti, quando finalmente potremo tornare in vasca».
 
 
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