La Scandone non si ferma la squadra del presidente Marco Trasente batte la capolista Corato con il punteggio di 87-72 Gli irpini non sono arrivati impreparati alla partita e sono riusciti nell’impresa di battere Corato. I pugliesi prima di arrivare al PalaDelMauro non avevano mai conosciuto la parola sconfitta, ma in Irpinia hanno dovuto scrivere la parola fine alla striscia vincente aperta ad inizio di stagione.
Meriti, tanti, di Avellino, ma anche qualche demerito degli avversari. La squadra di coach Gattone, giovanissima, al PalaDelMauro ha fatto emergere i propri limiti.
Il match Avellino non lo ha mai perso di vista, squadra sempre in controllo. A fine primo tempo il primo strappo 48-39. Nella ripresa non c’è stata storia. Gli irpini hanno tartassato Corato non concedendo nulla.
Il secondo allungo 58-43 è stato letale. I pugliesi sono completamente usciti dalla partita, gli esterni fuori dalla partita e l’unico a combattere finchè ha potuto è stato Tomcic. Il punteggio finale la dice tutta sull’andamento di un incontro mai in discussione e meritatamente vinto.