Benevento: caccia al 18esimo posto, si spera nel ripescaggio

Sampdoria e Reggina potrebbero scomparire o precipitare nelle categorie inferiori

La delusione di Glik
La delusione di Glik
di Luigi Trusio
Lunedì 15 Maggio 2023, 10:51
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Comunque andrà, sarà l'alba di un nuovo inizio. Dopo 2569 giorni, 367 settimane e 7,04 anni (7 e 13 giorni, per l'esattezza), il Benevento è di nuovo in Serie C. Quella categoria tanto agognata al punto da sembrare inarrivabile, a lungo sognata e idealizzata, è stata lasciata sul campo il 13 maggio del 2023. In anticipo era arrivata, e in anticipo viene abbandonata al termine di una stagione in cui nulla è andato per il verso giusto. Ora si apre una riflessione sul futuro da parte del presidente, per carità legittima, ma che ovviamente non potrà durare oltre il tempo ragionevole per programmare il prossimo campionato. La caccia ai colpevoli in questo momento ha poco senso: gli errori sono sotto gli occhi di tutti, ci sono state ammissioni parziali e totali, in tanti sono stati rimossi o sollevati dall'incarico, insultati e additati. C'è un allenatore che ha chiesto scusa alla città per non essere riuscito a salvare la squadra nonostante abbia la migliore media punti tra i quattro che si sono succeduti in panchina (6 punti in 5 gare) e con questa media (1,20) il Benevento non sarebbe andato neppure ai playout. Ora Agostinelli ha un'altra missione, quella di provare a raggiungere perlomeno il terzultimo posto, che nel caso saltasse una squadra in più oltre alla Sampdoria che sembra spacciata, potrebbe mettere i sanniti in pole per un eventuale, seconda riammissione o ripescaggio (da capire cosa accadrà). Si parla della Reggina che naviga in cattive acque. Il ministro dello Sport Abodi, ex presidente della Lega di serie B, ha rilasciato dichiarazioni eloquenti nei confronti della società amaranto: «Devo tutelare non solo lei ma anche le altre 19» ha detto lasciando chiaramente intendere che le provvidenze concesse ai club sui conti non possono diventare alibi per aggirare le regole. Con la Sampdoria quasi out per la pesantissima situazione debitoria, non si possono escludere difficoltà estive anche per la Reggina, e per questo bisogna fare il possibile per arrivare quantomeno al 18esimo posto.

Per farlo occorre battere il Perugia e sperare che la Spal, che è a pari punti ma messa meglio nei confronti diretti, non vinca a Pisa contro i nerazzurri in caduta libera, ma in teoria ancora in corsa per raggiungere i playoff. Ci potrebbe poi essere un'altra suggestiva ipotesi. Se il Cosenza dovesse andare al playout e perderlo, finirebbe con il beneficiare della seconda riammissione in tre anni (nel 2021 il club rossoblu è stato riammesso dopo l'esclusione dalla B del Chievo). Non ci sono dei criteri ben definiti in caso di ripescaggio, mentre nel caso della riammissione viene preferita la squadra che ha conseguito il maggior punteggio. La riammissione è un procedimento che prevede di riempire un posto rimasto vacante in una categoria "riammettendo" ad essa la prima delle retrocesse della stagione precedente (cioè, quella che aveva fatto più punti). Le Noif (Norme Organizzative Interne Federali) della Figc specificano che il meccanismo di riammissione si applica alle due principali serie professionistiche, ovvero Serie A e Serie B. Il ripescaggio avviene solo nel caso in cui siano stati riempiti tutti i posti tramite riammissione ma ce ne siano ancora di vacanti: immaginare una situazione in cui, in Serie B, manchino le iscrizioni di cinque club, mentre solo quattro sono retrocessi; l'ultimo posto vacante sarebbe riempito tramite ripescaggio. Tutt'altra cosa è il ripescaggio, che invece non si basa sui meriti di classifica ma su una graduatoria ben diversa. Il ripescaggio esclude dalla graduatoria chi, negli ultimi cinque anni, abbia subito penalizzazioni in classifica o ha usufruito un'altra volta di riammissione o ripescaggio. Inoltre, questo procedimento prevede il versamento di una quota di 300.000 euro oltre alla normale tassa d'iscrizione.

Nel frattempo il Benevento ha ripreso ad allenarsi ieri mattina con una seduta di scarico per chi è sceso in campo da titolare contro il Modena e a pieno regime per tutti gli altri. Schiattarella rientra dopo lo stop, ancora out Acampora che cercherà di recuperare per Perugia ma non è detto perché viene costantemente monitorato per venerdì sera a Perugia, dove non ci sarà lo squalificato Letizia, che nel finale di gara sabato si è beccato il quinto giallo della stagione (era diffidato). Per il capitano potrebbe trattarsi dell'ultima gara disputata in maglia giallorossa. Si attende l'ok all'apertura della prevendita del tagliandi per la sfida di venerdì sera al "Curi". 

 

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