A spegnere le speranze, però, è stato uno dei nostri, Ghoulam, che perpetrando un’ormai consolidata tradizione, quella di fare grandissime strunzate difensive allo Juventus Stadium in modo da propiziare il gol degli avversari, ha regalato il pallone a Bonucci e la Juve è scappata in vantaggio. Ma il Napoli, sempre perché già sapeva il fatto della serata di mmerd di cui sopra, non pareva aver accusato il colpo e infatti ha continuato a lottare, fino a che Callejon non ha spedito il pallone del temporaneo pareggio azzurro alle spalle di Buffon. E lì tutti abbiamo ricominciato a sperare. Ma vuoi vedere che Cenerentola teneva qualche parente napoletano e pure noi abbiamo trovato un principe azzurro che finalmente ci fa mettere una scopa a Torino? La risposta è no. Più che un principe, infatti, sulla nostra strada si è palesato un nobile decaduto, ex re, un colpevole di abiura napoletana che persino la Smorfia ha consegnato al suo destino facendogli segnare il gol del vantaggio bianconero al settantunesimo. Ora, che il gol di Higuain al Napoli sia stato un colpo al cuore o un calcio in culo non si sa. Dipende da quanto lo si è amato o lo si ami ancora.
Quel che è certo è che a partire da quel momento il Napoli, conscio sempre del fatto della serata di mmerd di cui ante, ha continuato a lottare ma un po’ meno, rassegnato ormai al fatto che quello stadio è inespugnabile.
Come sarebbe andata a finire se Sarri non avesse tolto un Insigne abbastanza in palla per Giaccherini noi non possiamo saperlo. Sappiamo però come sarebbe andata a finire se Higuain fosse stato ancora un giocatore del Napoli. E cioè male, tale e quale a ieri sera. E considerata la mala ciorta subita da Milan e Inter dopo aver battuto la vecchia signora, forse meglio così. Ok, non è una grandissima consolazione ma quando un ex ti rovina il sabato sera che cosa vuoi fa’?