Il brutto del sabato sera

Il brutto del sabato sera
di Anna Trieste
Domenica 30 Ottobre 2016, 10:24 - Ultimo agg. 10:27
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Lo sanno tutti: se è sabato sera e devi andare a una parte dove già sai che incontrerai un tuo ex che ti ha lasciato per andarsene con una più ricca e più bella le probabilità che passerai una lunga serata di mmerd sono elevatissime. E questo il Napoli lo sapeva benissimo, tant’è che ieri si è presentato in campo a Torino con la stessa espressione con cui uno si andrebbe a fare una colonscopia da Hulk Hogan. E però, e però, inizialmente le cose sembravano poter andare diversamente. Inizialmente tutti quanti abbiamo pensato che forse forse, oltre a Cenerentola, anche noi potevamo vivere una favola.

A spegnere le speranze, però, è stato uno dei nostri, Ghoulam, che perpetrando un’ormai consolidata tradizione, quella di fare grandissime strunzate difensive allo Juventus Stadium in modo da propiziare il gol degli avversari, ha regalato il pallone a Bonucci e la Juve è scappata in vantaggio. Ma il Napoli, sempre perché già sapeva il fatto della serata di mmerd di cui sopra, non pareva aver accusato il colpo e infatti ha continuato a lottare, fino a che Callejon non ha spedito il pallone del temporaneo pareggio azzurro alle spalle di Buffon. E lì tutti abbiamo ricominciato a sperare. Ma vuoi vedere che Cenerentola teneva qualche parente napoletano e pure noi abbiamo trovato un principe azzurro che finalmente ci fa mettere una scopa a Torino? La risposta è no. Più che un principe, infatti, sulla nostra strada si è palesato un nobile decaduto, ex re, un colpevole di abiura napoletana che persino la Smorfia ha consegnato al suo destino facendogli segnare il gol del vantaggio bianconero al settantunesimo. Ora, che il gol di Higuain al Napoli sia stato un colpo al cuore o un calcio in culo non si sa. Dipende da quanto lo si è amato o lo si ami ancora.

Quel che è certo è che a partire da quel momento il Napoli, conscio sempre del fatto della serata di mmerd di cui ante, ha continuato a lottare ma un po’ meno, rassegnato ormai al fatto che quello stadio è inespugnabile.
Come sarebbe andata a finire se Sarri non avesse tolto un Insigne abbastanza in palla per Giaccherini noi non possiamo saperlo. Sappiamo però come sarebbe andata a finire se Higuain fosse stato ancora un giocatore del Napoli. E cioè male, tale e quale a ieri sera. E considerata la mala ciorta subita da Milan e Inter dopo aver battuto la vecchia signora, forse meglio così. Ok, non è una grandissima consolazione ma quando un ex ti rovina il sabato sera che cosa vuoi fa’?
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