Sampdoria-Pomigliano con la carica dell'ex Debora Novellino

Sfida salvezza interessante a Bogliasco in diretta TimVision

Debora Novellino, classe 1997
Debora Novellino, classe 1997
di Diego Scarpitti
Sabato 22 Aprile 2023, 12:56
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Un destino già scritto. La passione per il calcio è nata in famiglia. Il suo un cognome pesante che non lascia dubbi né spazio ad interpretazioni. E così la quinta giornata della poule salvezza, tra Sampdoria e Pomigliano, acquisisce particolare rilievo per Debora Novellino.  

«Ho avuto la grande fortuna di masticare calcio fin da bambina», racconta. «Mio padre Giuseppe è stato il faro che mi ha guidato in questa meravigliosa esperienza». E non solo. «Mio fratello Walter è stato il mio allenatore nelle giovanili, mia sorella Donatella (con trascorsi nel futsal) la mia compagna di squadra e spalla in tutte le esperienze della mia carriera». E poi «mio zio Walter (ex allenatore di Napoli e Sampdoria): grazie al suo grande bagaglio di esperienze non perde occasione di dispensare consigli sempre utili». Quadro completo e decisamente interessante. «Sono molto fortuna ad avere loro nella mia vita calcistica e non solo», osserva Debora.

Ex di turno, la calciatrice classe 1997 ritorna a Bogliasco da avversaria. «Sarà una partita sicuramente avvincente. Entrambe abbiamo bisogno di far punti in chiave salvezza e noi venderemo cara la pelle», assicura fiduciosa la giocatrice granata. Il match sarà trasmesso in diretta su TimVision (ore 12.30) e si disputerà al campo sportivo Tre Campanili.

 

Vigilia interessante. «Giocare contro una ex squadra è sempre un’emozione. Tornare a Genova, rivedere le compagne precedenti e rivivere quel campo è sempre una gioia», avverte il difensore pugliese. «Ho lasciato un pezzo del mio cuore anche lì,  ma ora vesto i colori del Pomigliano e farò il possibile per onorarli», argomenta convinta.

Bellezza da piccolo schermo. «Una Miss che gioca a calcio credo sia semplicemente una ragazza che si è messa alla prova in un altro ambito ed ha avuto l'occasione di conosce un bel mondo, molto diverso ma al contempo affascinante», dice Debora Novellino, nata a Taranto, città che ospiterà la 20esima edizione dei Giochi del Mediterraneo nel 2026.

«Sono felice che Taranto sia la città scelta per questo meraviglioso evento, non posso che essere orgogliosa», asserisce il numero 33. «Taranto è una città bellissima e chi verrà a visitarla si renderà conto che non è solo la città dell'industria siderurgica, perchè è piena di storia». Un endorsement lecito ed esplicito per la sua terra. «Sono certa che il suo mare ed il suo popolo sapranno stupire tutti coloro che verranno a visitarla». Del resto come gli occhi di Debora Novellino (nelle foto di Ferdinando Sodano).

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