Inter-Napoli 0-0: un punto pesante
per le azzurre di Pistolesi a Milano

Inter-Napoli
Inter-Napoli
di Diego Scarpitti
Domenica 7 Marzo 2021, 15:04
2 Minuti di Lettura

Punto pesante. Strappano un pareggio prezioso le azzurre al Suning Youth Development Centre, impianto dedicato alla memoria di Giacinto Facchetti, e muovono leggermente la classifica. Inter-Napoli femminile vale ben oltre lo 0-0 finale per il morale e la fiducia ritrovata. Dalla trasferta lombarda esce imbattuto il club presieduto da Lello Carlino con la consapevolezza di poter invertire la rotta in serie A. Sfuma addirittura la vittoria al 93’. Prodigioso il salvataggio sulla linea di Lisa Alborghetti sul colpo di testa di Alexandra Huyn. Finisce a reti inviolate senza né vinti né vincitori.

In giacca e cravatta e con il cappellino logato, Alessandro Pistolesi sceglie per la 15esima giornata il 4-3-3. Tridente d’attacco formato dalla svedese Jenny Hjohlman, la bulgara Evdokija Popadinova e Isotta Nocchi. A centrocampo la tedesca Vivien Beil, la bretone Sarah Huchet e capitan Emma Errico. In difesa schierate come centrali Huynh ed Gudny Arnadottir, con Elisabetta Oliviero a sinistra e Federica Cafferata a presidiare la corsia laterale di destra.

Nel primo tempo tre occasioni per le nerazzurre, altrettante per le azzurre. Stefania Tarenzi, Gloria Marinelli e Ilaria Mauro provano a bucare la retroguardia partenopea. Rispondono senza fortuna Popadinova, Nocchi ed Errico. Gara molto intensa, in cui le due squadre si fronteggiano a viso aperto. Il Napoli si affida all’arma delle ripartenze. Seconda presenza stagionale per Sabrina Tasselli in porta al posto della colombiana Catalina Perez, in tenuta total orange. La sua dirimpettaia Chiara Marchitelli in completo verde.

Non muta il copione tattico del match nella ripresa. Al 59’ doppia sostituzione: escono Nocchi e Beil, entrano l’olandese Pia Rijsdijk e l’islandese Lára Kristín Pedersen. Al 70’ Cafferata rilevata da Paola Di Marino. Gioco fermo al 78’ per il duro scontro al limite dell'area tra Rijsdijk e Martinelli. Entrambe rimangono a terra doloranti. Ricorre al quarto cambio Pistolesi, inserendo l’estone Vlada Kubassova per una stremata Errico (81’).

Tenta il colpaccio il Napoli ma l’Inter tiene e non si lascia sorprendere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA