Ed è subito derby. Capitan Giacomo Saviano e compagni sono pronti ad indossare la calottina e a scendere in acqua. Debutto alla Scandone per la Bava Opportunity Ischia Marine Club, che parteciperà al campionato di Serie A2 per il secondo anno consecutivo, dopo la meritata salvezza maturata nello scorso torneo. Esordio previsto domani 4 novembre contro l’Acquachiara (ore 12). Il gruppo, giovane e rinnovato, sarà allenato da Gennaro Mattiello.
Nella bellissima location di Villa Alfonso è stata presentata la formazione inserita nel Girone Sud. «Sarà un anno speciale», assicura il neopresidente Paolo Bianco, «investito di questo ruolo per avvicinare lo staff tecnico alla squadra». New entry il patron, proprio come il tecnico. «Dedizione e professionalità: abbiamo massima fiducia in Gennaro Mattiello». E poi un appello per l’evoluzione del movimento. «Siamo una società giovane e puntiamo a crescere. La pallanuoto può evolvere in Campania, soltanto se le società la considerano un bene comune».
Istituzioni. «È un onore ed un orgoglio presenziare per il secondo anno consecutivo alla presentazione dell'Ischia Marine Club, squadra che milita nel campionato di Serie A2. È stata una salvezza avvincente quella dei gialloblu nello scorso torneo. Per la stagione 2023-2024 auguro le migliori fortune al team campano allenato da Gennaro Mattiello, con la speranza di poter conquistare un risultato ben più prestigioso», asserisce Sergio Colella, consigliere delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli. «E complimenti al direttore tecnico Sergio D'Abundo per l'impegno e l'entusiasmo che mette non da oggi nella pallanuoto. L'Amministrazione guidata dal sindaco di Napoli e della Città Metropolitana Gaetano Manfredi vi sostiene e vi guarda con profonda ammirazione», ribadisce Colella.
Dedizione e passione. Ringrazia quanti sono intervenuti Sergio D’Abundo. «Il progetto continua con un segnale forte di rinascita. Un grazie a tanti amici, Paolo Iacovelli, Fabio Coda, Massimo Angrisano, che aiutano a far vivere e crescere la pallanuoto partenopea». Con un auspicio non troppo velato. «Ci auguriamo che anche ad Ischia si possa avere una piscina regolamentare per la pallanuoto, intanto stiamo promuovendo un campionato studentesco con un progetto innovativo: Nadia Negrelli sarà la referente». Unione, aggregazione, amicizia per rilanciare la pallanuoto. «Ringrazio il presidente Giancarlo Bracale per averci ospitato al Molosiglio per gli allenamenti nel periodo di chiusura della Scandone. Ringrazio il Posillipo che ci ha messo a disposizione i suoi giovani migliori anche quest'anno. Il presidente della Fin Campania, Paolo Trapanese, ci è stato vicino nei momenti difficili. Confido in una collaborazione tra tutte le società partenopee», conclude il direttore D’Abundo.
Roster. Giusto mix di veterani e giovani. Ai nastri di partenza Lorenzo Lindstrom, Vittorio Pizzo, Alessandro De Buono, Mimmo Mattiello, Mario Coda, Marco Napolitano, Alessio D’Abundo, Kevin Guadagni, Giuseppe Barberisi, Giacomo Saviano, Michele Gargiulo, l’americano Casey Lynton, Stefano Mauro, Lucio Gallinoro. «Ringrazio la società per la grande opportunità che mi ha dato di allenare per la prima volta una squadra in A2», argomenta il coach di Fuorigrotta. «Stiamo lavorando duro e ci faremo trovare pronti. Conosco bene i ragazzi e sarà mio compito motivarli nel miglior modo possibile». Poche ore al debutto interno. «Abbiamo avuto qualche difficoltà con la Scandone che è rimasta chiusa a lungo, ma siamo riusciti a fare una buona preparazione atletica e ora vedremo quali risposte ci daranno le prime partite», osserva Mattiello.
«Siamo stati di buon auspicio, in quanto abbiamo seguito questa società dalla Serie C. Alcuni dei ragazzi che giocheranno quest’anno in prestito dal Posillipo sono cresciuti con il nostro brand. E' un piacere ritrovarli adesso grandi e pronti a giocare un campionato di A2», sottolinea Giancarlo Bosso, patron di B-personal.
«La pallanuoto è uno sport fantastico. Sono molto legato all’isola d’Ischia», rimarca Bracale, che si considera «un ischitano di adozione». Alla presenza di Renè Notarangelo e Marco Gallinoro, il numero uno giallorosso tiene a precisare un concetto. «L’Ischia è una società giovane, la Canottieri Napoli vanta una storia di 109 anni, ma quello che conta è l’entusiasmo».