Dopo due settimane riprende la serie A2. Terminato il girone di andata, capitan Ciro Centanni e compagni si ritrovano alla Scandone, pronti ad affrontare la Waterpolo Palermo. I gialloblu apriranno il palinsesto clorato domani pomeriggio a Fuorigrotta (ore 14.15).
«Sarà una partita tostissima», spiega alla vigilia il tecnico Fabio Coda. Si tratta infatti di un delicato match salvezza, con gli isolani terzultimi e con un margine di +2 in classifica sui campani. «Purtroppo sarò in tribuna per scontare il turno di squalifica», avverte l’allenatore classe 1968, che nutre fiducia nel suo gruppo. «Sono sicuro che i senatori riusciranno ad esprimere al meglio quanto abbiamo preparato in settimana e con l’aiuto dei giovani sarà una gran bella partita», assicura convinto Coda.
Metafora calzante. Il coach napoletano si appella alla compattezza del suo organico e ricorre ad una rievocazione storica per caricare i suoi pallanuotisti. «Mi aspetto una prova da vera corazzata. Rappresentiamo l’isola di Ischia e ci difenderemo come gli ischitani si difendevano nell’assedio del Castello Aragonese».
«I ragazzi stanno bene. Mancheranno l’influenzato Giuseppe Barberisi e l’italo-cubano Amaurys Perez per impegni di lavoro. Siamo prontissimi», conclude Coda. In panchina, a guidare le operazioni, ci sarà il team manager Sergio D’Abundo (nella foto di Gianluca Madonna).