La Salernitana all'Arechi ha battuto la Lazio ed è stata raggiunta sul pari all'ultimo minuto dal Milan e oggi (inizio ore 18) sarà chiamata a realizzare un'altra grande impresa per provare a fermare la Juve, seconda in classifica in campionato, e reduce dalla vittoria larghissima (6-1) in coppa Italia proprio contro la squadra di Pippo Inzaghi. Rispetto alla gara di giovedì scorso a Torino la Salernitana giocherà in casa e potrà contare sulla la spinta dei tifosi granata (in tribuna ci sarà per la prima volta dal suo ritorno a Salerno il direttore generale Walter Sabatini): lo stadio è sold out, 29.739 spettatori compresi quelli del settore ospiti che sarà pieno. «Veniamo da quattro punti nelle ultime due partite in campionato e tutto questo ci deve dare coraggio ed entusiasmo per affrontare la gara. La forza della Juventus la conosciamo tutti, servirà la classica partita perfetta e sperare che loro non siano in una delle giornate migliori. Giochiamo nel nostro stadio e con il nostro pubblico, già contro la Lazio e il Milan abbiamo dimostrato di poter dare filo da torcere ad avversari importanti. Sono sicuro che la nostra gente ci darà una grossa mano per provare l'impresa», le parole di Pippo Inzaghi sul sito del club granata.
Rispetto alla gara di coppa Italia tornano in formazione Costil, Fazio, Candreva e partono dal primo minuto Gyomber, Bradaric e Simy che erano entrati nella ripresa a Torino e si rivedrà in panchina Ochoa (che ha smaltito l'infortunio alla spalla rimediato con la sua nazionale che l'ha tenuto fuori quasi due mesi), dove ci saranno anche Martegani che si è ripreso dall'influenza e il giamaicano Stewart che è stato reinserito in lista.