Il Benevento esce indenne dallo Zaccheria. I giallorossi rischiano più volte di capitolare ma reggono. La classifica ora dice quota 19, a braccetto con l’Avellino, e a meno due dalla Juve Stabia.
Andreoletti conferma in toto l’undici che ha battuto il Sorrento, Ciano e Kubica giostrano dietro all’ex Ferrante. Inizio arrembante del Foggia, con il Benevento che prova a giocare in ripartenza. Al 21’ palla gol per il Benevento: Ciano calcia una punizione verso il secondo palo, Berra fa la sponda, Nobile deve anticipare in uscita El Kaouakibi. Al 34’ il Foggia si divora l’1-0: un rimpallo della difesa lascia la palla sui piedi di Tonin che calcia di poco a lato col sinistro. Al 38’ altra occasione per i satanelli, cross insidioso di Schenetti, Paleari deve togliere la palla dall’incrocio dei pali. Finisce 0-0 la prima frazione.
Comincia meglio la ripresa il Benevento, al 5’ Ciano impegna Nobile dalla lunga distanza. Al 7’ risponde Di Noia, Paleari respinge. Il Foggia si divora l’1-0 poco dopo, Vezzoni sfugge a Karic su cross di Garattoni, palla di un nulla a lato. Al 13’ Andreletti richiama Ferrante e Kubica per inserire Bolsius e Masciangelo. Proprio Bolsius cicca la conclusione da posizione favorevolissima. Al 23’ Nobile toglie dalla porta una punizione chirurgica di Ciano. Poco dopo Paleari si distende su Schenetti. Embalo centra la traversa su punizione allo scoccare del quarantacinquesimo. Al fischio finale è 0-0.