Messina-Benevento 0-1, il gol di Improta vale il secondo posto

Espulso Ortisi, i siciliani chiudono in dieci

Riccardo Improta
Riccardo Improta
di Oreste Tretola
Domenica 5 Novembre 2023, 20:35
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Seconda vittoria di fila, undicesimo risultato utile consecutivo e il Benevento si prende il secondo posto in solitaria, staccando l’Avellino. La vittoria di misura a Messina, firmata Improta, proietta i sanniti a quota 25 punti, a meno due dalla Juve Stabia, corsara a Taranto. Ennesima prova difensiva di spessore, con il settimo clean sheet stagione, il quarto consecutivo.

Due cambi in formazione rispetto alla vittoria col Potenza: tornano Ciano ed El Kaouakibi, al posto rispettivamente di Bolsius e Capellini.

Conferme per Improta a destra, Masciangelo a sinistra e Karic sulla trequarti. Giallorossi che creano poco, al 16’ girata in area di Lia, blocca Paleari. Al 24’ peloritani ad un passo dal vantaggio con Scafetta che calcia dal limite col destro, palla che lambisce il palo. Un minuto dopo Ferrante finisce giù in area, l’attaccante lamenta un fallo di Polito, ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 30’ primo giallo del match, sventolato a Talia per un contatto con Emmausso. Al 38’ Giunta calcia col sinistro, Paleari blocca. Al 41’ occasionissima per i sanniti: Ferrante lavora bene palla spalle alla porta, si gira e fa partire il mancino che centra l’incrocio, Fumagalli era immobile. Finisce 0-0 a fine primo tempo.

Il Benevento si ripresenta nella ripresa con due cambi: Bolsius e Marotta, al posto di Talia e Ferrante. Subito Marotta mette paura a Fumagalli, con un destro che non esce di molto. Al 50’ il portiere messinese si supera ancora sul sinistro ravvicinato del numero nove. Sul corner susseguente i giallorossi passano: Improta taglia sul primo palo ed insacca di testa il cross di Ciano. Al 58’ arriva il giallo per El Kaouakibi che stende Plescia. Emmausso ci prova su punizione, palla alta. Al 62’ Andreoletti getta nella mischia Kubica al posto di Ciano. Al 64’ il Messina si divora la palla dell’1-1, bella palla di Emmausso per Ragusa, l’ex Lecce fa sedere El Kaouakibi con una finta, ma spara a lato col sinistro. Risponde il Benevento con due conclusioni imprecise di Bolsius e Karic. Al 69’ Fumagalli dice ancora di no a Marotta, bravo a schiacciare di testa su cross di Bolsius. Sull’angolo seguente il portiere peloritano si supera sull’incornata da due passi di Kubica. Poco dopo viene ammonito Berra. Buffa calcia da fuori, Paleari blocca. Al 77’ fuori Improta e dentro Capellini, Andreoletti si copre per il finale di gara. Al 79’ Emmausso sbuca sul secondo palo e calcia a lato col sinistro. All’82’ lascia il campo anche Berra per far spazio a Benedetti. Nel finale giallo anche per Karic. Al 90’ Ortisi viene ammonito per la seconda volta, Messina in dieci nel recupero. Al 94’ il triplice fischio che sancisce la vittoria sannita.

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