Turris-Taranto al Liguori: «Pronti a combattere, i tifosi ci stiano vicino»

L'appello di Colantonio: «Facciamo fronte comune per il risultato sportivo»

Il tecnico corallino Leonardo Menichini
Il tecnico corallino Leonardo Menichini
di Raffaella Ascione
Sabato 2 Marzo 2024, 18:22 - Ultimo agg. 23:25
4 Minuti di Lettura

Rifinitura al Liguori per la Turris – che domani pomeriggio se la vedrà al comunale col Taranto di Eziolino Capuano – e poi conferenza pre-gara con il presidente Colantonio ed il tecnico Menichini. Si sofferma su classifica, condizione dei suoi e prossimo avversario mister Menichini, che prima – però – torna sul discusso episodio che lunedì ha deciso il derby del Menti: «La Juve Stabia sta facendo un grande campionato e merita primo posto ma quell’episodio del gol in netto fuorigioco merita chiarezza. Credo che l’arbitro vada scagionato ma in quell’occasione il guardalinee doveva essere più attento. La buona fede è assodata ma serve più attenzione. In campo tutti possiamo sbagliare ma questa è una fase delicata del campionato, i punti valgono tanto, le società hanno investito per centrare i propri obiettivi, perciò insisto nel dire che attenzione e concentrazione non devono venire meno. Perché una partita può incidere sulle sorti di un campionato».

Alla Turris tocca ripartire adesso.

Con decisione. «Da cosa? Dalla prestazione, che a Castellammare è stata ottima. Ovvio che poi resta l’amaro in bocca se a quella e non si accompagnano i punti. Noi però dobbiamo continuare su questa strada, provando ad essere più concreti. Questi ragazzi si impegnano parecchio, stanno dando tutto quel che hanno».

Il Catania è a sei punti, il Foggia a sette, mentre il Monterosi ha rosicchiato un punticino ed è adesso a -8 dai corallini (che potrebbero comunque centrare la salvezza diretta nonostante il quintultimo posto in caso di +9 sui laziali): «Qual è lo scenario più realistico? Con dieci partite e trenta punti a disposizione può succede di tutto, chi sta avanti e sembra magari irraggiungibile può invece inciampare. Perciò pensiamo a noi. Conta solo raggiungere la salvezza, il come è relativo ed ora sarebbe comunque un’incognita. Il Taranto? Una grandissima squadra, con tanti calciatori esperti. Dovremo essere compatti e aggressivi, dobbiamo pressarli in fase di non possesso, provando a sfruttare la qualità che abbiamo in fase di possesso. Bisogna crederci. Possiamo fare risultato con tutti ma servono convinzione, determinazione mentale, fisica e tecnica».

Contro i pugliesi mancheranno gli infortunati Panelli e Pugliese: «Perdite importanti, sì, ma io penso a chi va in campo. Mi fido di tutti». In campo ultimamente ci è andato col contagocce Daniele Franco: «Non affronto il discorso dei singoli. Seguo i ragazzi tutta la settimana e scelgo poi anche in base all’avversario. In questa settimana abbiamo tre partite a stretto giro, lo spazio c’è per tutti».

L’intervento di Colantonio – La sua presenza in conferenza era stata preannunciata alla vigilia. ma, contrariamente a quanto ipotizzato, l’intenzione non era quella di affrontare temi societari, direttamente o indirettamente collegati alla (sfumata) cessione a Guardascione. «Per parlarne ci sarà tempo», assicura Colantonio. «Questo è un momento importante per la Turris, che oggi ha bisogno che tutte le sue componenti per facciano fronte comune per fare risultato. Sono con squadra e col mister, e sono qui per fare un appello: «Facciamo fronte comune per arrivare al risultato. Non ci deve interessare di Colantonio o di chi c’è stato o ci sarà. Spero che già domani il Liguori sia una bolgia, puntando solo al risultato sportivo. Poi ci sarà tempo per parlare del resto».

Un appello lo rivolge ai tifosi anche mister Menichini: «Ai tifosi che dopo due partite a porte chiuse torneranno nel nostro stadio chiediamo di avere anche un minimo di pazienza se incontreremo delle difficoltà. Questi ragazzi vanno incoraggiati fino alla fine, poi ognuno potrà esprimere consenso o disapprovazione, ma per tutti i minuti in cui si gioca i tifosi devono essere dalla nostra parte. Il campionato è competitivo, ci sono difficoltà, la corsa è lunga e si risolverà solo alla fine. Noi siamo pronti a combattere e per questo chiedo aiuto ai tifosi in termini di calore e sostegno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA