Notizie in agro dolce per Walter Mazzarri a due giorni dall'esordio sulla panchina del Napoli che coincide con la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta. Il tecnico deve rinunciare a Lindstrom - due settimane di stop per infortunio (lesione di basso grado del muscolo tibiale posteriore sinistro) rimediato dal gioiellino danese con la sua nazionale – ed intende valutare fino in fondo le condizioni di Anguissa, rientrato soltanto in tarda mattinata dal doppio impegno con il Camerun. Zambo stamani non ha fatto in tempo ad allenarsi con la squadra a Castel Volturno, limitandosi a terapie in sala massaggi condite da un pizzico di palestra. Le sue condizioni psicofisiche (è reduce da una serie di viaggi intercontinentali) saranno valutate da Mazzarri in persona domani durante la seduta di rifinitura. Nel caso in cui, il centrocampista necessiti di tirare un po' il fiato è pronto Cajuste al suo posto.
Zielinski e Osimhen, invece, sono in fase di completo recupero anche se – naturalmente - la condizione di entrambi non è al top. I due hanno svolto parte dell'allenamento con il gruppo e parte del lavoro in maniera differenziata. Osimhen punta a strappare una convocazione per il Gewiss Stadium dopodomani, quanto meno per riprendere confidenza con il terreno di gioco (è fermo ai box in campionato dalla gara con la Fiorentina al Maradona di 45 giorni or sono) e puntare alla super sfida di Champions di mercoledì prossimo al Bernabeu contro il Real Madrid. Zielinski invece ha smaltito la brutta forma influenzale (tonsillite) che lo ha costretto al forfait in nazionale polacca e proverà a stringere i denti per essere regolarmente in campo sabato contro la Dea.