Giuliano Giuliani, il messaggio della figlia ai tifosi del Napoli: «Incontriamoci»

La figlia del portiere stroncato dall'Aids a 38 anni

Gessica Giuliani nel documentario di Sky
Gessica Giuliani nel documentario di Sky
Francesco De Lucadi Francesco De Luca
Mercoledì 10 Aprile 2024, 15:09 - Ultimo agg. 11 Aprile, 07:27
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L'ultimo gesto d'amore che fece Giuliano Giuliani, il portiere del Napoli della Coppa Uefa e del secondo scudetto stroncato dall'Aids a 38 anni, fu l'abbraccio tenerissimo e prolungato alla figlia Gessica prima di accompagnarla a scuola in quel novembre del '96. Lo racconta lei, ormai donna, bella come papà Giulio e mamma Raffaella, nel documentario di Giorgio Porrà, nuovo appuntamento della serie “L'Uomo della Domenica” in onda su Sky.

È un documentario in cui emerge la freddezza - per adoperare un eufemismo - del calcio rispetto ai drammi umani. Ma più forte è l'affetto di chi aveva conosciuto Giuliani, come l'allenatore Bianchi, i calciatori Di Fusco, Pagliuca, Renica e Romano.

E poi c'è lei, Gessica, che racconta quel papà che visse pochissimo più con un sorriso che con un pianto. Non ci sono le voci dei tifosi. È passato tanto tempo dalla Coppa Uefa e dallo scudetto, magari in tanti hanno dimenticato quel ragazzo dallo sguardo triste e dai capelli ricci che - ricorda Bianchi nella sua intervista - faceva il guascone per nascondere il dramma di una madre fuggita dalla famiglia e uccisa dal suo nuovo compagno in Germania. 

Ai tifosi si rivolge Gessica chiudendo il documentario. Li sente vicini attraverso i social e adesso vorrebbe incontrarli, per condividere con loro il ricordo delle emozioni provate quando il Napoli vinse la Coppa Uefa a Stoccarda il 17 maggio dell'89 e lo scudetto al San Paolo il 29 aprile del '90. È passato già fin troppo tempo per questo abbraccio a una ragazza che non ha potuto vedere il suo papà volare tra i pali di una porta, non se ne perda altro. 

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