Calcio violento: 54 daspo a tifosi di Napoli e Verona

32 Daspo sono stati emessi nei confronti dei sostenitori della squadra partenopea

Tifosi Napoli
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Martedì 5 Dicembre 2023, 11:32
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Sono in tutto 54 i provvedimenti di Daspo emessi dal Questore di Verona, Roberto Massucci, in conseguenza dei comportamenti dei tifosi partenopei e veronesi prima, durante e dopo l'incontro Hellas-Napoli disputatosi lo scorso 21 ottobre allo stadio Bentegodi di Verona.

In particolare 32 Daspo sono stati emessi nei confronti dei sostenitori della squadra partenopea che, prima dell'inizio dell'incontro, si sarebbero resi protagonisti degli scontri avvenuti con un gruppo di ultras veronesi all'esterno del parcheggio ospiti; sette, invece, i provvedimenti adottati per lo stesso motivo nei confronti dei tifosi gialloblu; quattro destinatari sono della ex Jugoslavia.

Altri 2 Daspo per sostenitori veronesi che, nel corso della partita, avrebbero spintonato e costretto un supporter napoletano a lasciare il posto a lui assegnato e lanciato una birra, danneggiando il computer di un esponente dello staff dell'Ufficio Stampa del Napoli. Nove, infine, gli ultras partenopei destinatari di altrettanti Daspo per le violenze perpetrate ai danni delle Forze di Polizia e dei tifosi locali al termine della partita; uno di questi, in particolare, nell'occasione era stato trovato in possesso di un coltello a serramanico all'interno del minivan che stava conducendo.

Alla luce del loro profilo criminale, il Questore ha emesso, ancora, dieci fogli di via obbligatori nei confronti di ultras napoletani con i quali sarà loro interdetto di fare ritorno nel Comune di Verona. Chiusa questa prima tornata di provvedimenti, sono ora in valutazione le posizioni di oltre cinquanta tifosi per ulteriori episodi di violenza o illegalità registrati sia al termine della partita Hellas- Napoli, sia in occasione dell'incontro Hellas Verona-Monza per comportamenti tenuti all'interno, nei pressi o nella zona dello Stadio. «Un'operazione di grande rilievo che ripropone il rischio di curve protese all'appropriazione del territorio ed alla esclusione del controllo dello Stato. Ultrà non è sinonimo di illegalità ed è necessario stimolare la sensibilità dei Club nel lavoro con i tifosi anche rispettando spazi di colore e passione» ha ribadito il Questore Massucci.

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