La notte delle stelle. Con gli occhi di milioni di telespettatori incolati davanti alla tv, lo sguardo interessato sulla scala del calcio e a tempo stesso l'attenzione anche alla finalissima di Coppa d'Africa. Tutto in una sera. Sarà una notte a tinte azzurre su due continenti in un virtuale ponte tra Milano e la Costa d'Avorio. Il Napoli impegnato al Meazza contro il Milan in una partita importantissima in ottica qualificazione alla prossima Champons League e Victor Osimhen che un quarto d'ora dopo il fischio d'inizio a San Siro scenderà in campo con la sua Nigeria per affrontare i padroni di casa della Costa d'Avorio nella finalissima della Coppa d'Africa. Ogni maledetta domenica verrebbe da dire, parafrasando Al Pacino nel monologo cult del successo hollywoodiano. E chissà se Mazzarri farà un discorso simile alla squadra pochi minuti prima di scendere in campo per provare ad esorcizzare il Diavolo. Certamente il tecnico di San Vincenzo proverà a dare continuità di risultati al suo Napoli che ha un bisogno disperato di punti per tentare di recuperare il gap che lo separa dal quarto ed ultimo posto utile per una qualificazione all'Europa che conta.
Walter insegue il poker di risultati positivi che in questa deludente stagione dei campioni d'Italia è riuscitta soltanto una volta al suo predecessore Garcia. Un risultato positivo a San Siro – meglio ancora se con un colpo da tre punti – significherebbe dare un segnale importante da parte di chi porta comunque lo scudetto sul petto. Sopratutto contro la terza forza del campionato guidata in panchina da Stefano Pioli.