Veni, vidi, vici. Il ritorno a Napoli di Carlo Ancelotti è vittorioso quanto sofferto. A confermarlo, il lungo abbraccio del figlio Davide al fischio finale. «È stata difficile, combattuta dall’inizio alla fine. abbiamo cominciato a giocare dopo il gol preso, abbiamo sofferto dopo il rigore che è molto dubbio. E poi è stata difficile: Modric ci ha dato una mano a controllarla e l’abbiamo portata a casa nel finale» le parole dell'allenatore del Real Madrid a fine partita che recrimina sul rigore «Rigore? La regola dice che non si può fischiare, il difensore era in scivolata, non si può fischiare soprattutto in champions».
Un match ribaltato e deciso nel finale. «Per fermare Osimhen abbiamo messo Rudiger e Nacho su di lui, credo che i due centrali abbiano fatto molto bene.
Bellingham stupisce perché ha 20 anni, nonostante la qualità e il carattere che mostra. Soprattutto la personalità che ci fa vedere.