Covid in Irpinia, contagi nelle scuole
e il tasso di positivi è in aumento

Covid in Irpinia, contagi nelle scuole e il tasso di positivi è in aumento
Mercoledì 14 Aprile 2021, 08:27 - Ultimo agg. 12:33
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Sale il tasso di positività al 14% nel giorno in cui non si registrano morti. I nuovi infetti sono 91 su 649 tamponi esaminati. Allerta in Valle Caudina, Valle Irno e del Sabato, Ufita.

Per i sindaci del territorio tornano le preoccupazioni per i contagi nelle scuole. Tutti sono pronti alle contromosse. Chiusura precauzionale per un giorno oggi del plesso Madre Teresa di Calcutta del V circolo ad Avellino in via Morelli e Silvati a causa della positività di un alunno di prima elementare. A Cervinara secondo caso nel plesso di Ioffredo. Dopo un piccolo allievo, è risultata aggredita dal virus anche una insegnante. Lo fa sapere la fascia tricolore Caterina Lengua, che ha disposto la chiusura della scuola. Quarantena per gli allievi e i colleghi della docente. «Inoltre - aggiunge Lengua - in attesa dell'esito dei tamponi che saranno effettuati dai dipendenti comunali, in via del tutto prudenziale gli uffici del Comune resteranno chiusi anche per la giornata del 14 aprile. La situazione dei contagi viene costantemente monitorata, in stretto contatto con l'Asl e si stanno mettendo in campo tutte le attività necessarie al controllo e contenimento dei casi che stanno interessando dei nuclei familiari definiti».

Per domani tornerà attivo il drive-in. Sono prenotati già 80 test molecolari.

Si vuole scongiurare quanto accaduto alla fine del mese di settembre. «La curva dei contagi a Cervinara - sottolinea Lengua - sta registrando negli ultimi giorni una preoccupante risalita che chiama in causa il senso di responsabilità di tutti. Ai 13 positivi della scorsa settimana si sono aggiunte altre 6 persone contagiate. Abbiamo inoltre notizia diretta di altri nostri concittadini che sono risultati positivi al test effettuato in laboratori privati ed attendono la verifica da parte dell'Asl».

Due gli alunni positivi alla Primaria di Baiano, che oggi resta chiusa per una sanificazione straordinaria. Sempre oggi si procederà «in collaborazione con l'Asl al tracciamento dei contatti dei due bambini e alla predisposizione delle quarantene. Si specifica che la chiusura riguarda solo la scuola primaria, mentre infanzia e secondaria continueranno le attività in presenza», sottolinea il primo cittadino, Enrico Montanaro.

Riaprono oggi gli istituti a Lauro. Il sindaco Antonio Bossone annuncia la possibilità di scelta tra dad e didattica in presenza. Dopo Serino conferma la linea dura anche l'amministrazione comunale di Santa Lucia di Serino. Prorogata dal sindaco Ottaviano Vistocco l'ordinanza che stabilisce una serie di divieti e di chiusure. Sarà in vigore fino al 18 aprile. Off-limits parco Antonio Monte e le aree attrezzate. I bar restano con le saracinesche giù. Consegna a domicilio per ristoranti e pizzerie, ma niente asporto. I non residenti possono raggiungere Santa Lucia di Serino solo per comprovate esigenze: lavoro, acquisto beni di prima necessità, accesso all'ufficio postale o agli studi professionali. Anche a Grottaminarda si sta vivendo con apprensione l'andamento della diffusione del virus dell'ultima settimana. Il primo cittadino, Angelo Cobino, fa il punto della situazione ed è pronto a decisioni drastiche. «In base ai dati ufficiali alla data del 13 aprile a Grottaminarda si registrano 57 casi di positività e 6 guariti. In termini di percentuale il trend è in leggero decremento rispetto al picco del 5 aprile», dichiarano dal Comune. «Registriamo una situazione altalenante con una nuova oscillazione, purtroppo, dei casi di contagio nella nostra comunità - evidenzia Cobino - Interi nuclei familiari sono contagiati con una veloce diffusione intra-familiare. Dobbiamo ancora una volta raccomandare attenzione. Valuteremo, a fronte di eccessive presenze per strada e presso le attività commerciali, ulteriori misure restrittive con eventuali chiusure».

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Ieri, dunque, 91 nuovi casi. Così distribuiti: 5 ad Aquilonia, 1 ad Ariano Irpino, 1 ad Avella, 2 a Baiano, 2 a Capriglia Irpina, 1 a Carife, 6 a Cervinara, 1 a Flumeri, 1 a Forino, 1 a Gesualdo, 8 a Grottaminarda, 3 a Lauro, 2 a Montecalvo Irpino, 8 a Montoro, 3 a Mugnano del Cardinale, 2 a Pago del Vallo di Lauro, 1 a Pietradefusi, 4 a Quadrelle, 1 a Quindici, 2 a Rotondi, 1 a San Mango sul Calore, 1 a San Nicola Baronia, 4 a Senerchia, 4 a Serino, 2 a Sirignano, 5 a Solofra, 3 a Sperone, 4 a Sturno, 5 a Vallesaccarda e 7 a Villamaina. Sono 16.338, compresi guariti e decessi, i casi complessivi in provincia di Avellino. Le vittime irpine del Coronavirus da marzo 2020 sono 343, mentre se ne contano 282 dalla scorsa estate.

Una buona notizia dall'azienda Moscati dove ci sono ancora 71 ricoverati: è stato estubato un paziente di 61 anni di Montefusco, ricoverato dall' 1 febbraio al Covid Hospital e in terapia intensiva dal 4 febbraio. Nella mattinata di ieri, il paziente ha lasciato la Rianimazione per essere trasferito nel plesso ospedaliero di Solofra. Le sue condizioni di salute sono buone e l'uomo è prossimo alle dimissioni. 

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