Benevento, «zona rossa» allargata
a tutto il centro storico

Benevento, «zona rossa» allargata a tutto il centro storico
di Paolo Bocchino
Giovedì 12 Novembre 2020, 08:49 - Ultimo agg. 19:24
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Una «zona rossa» allargata all'intero centro storico. È l'ipotesi più probabile in vista della seduta di Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza che si svolgerà questa mattina in videoconferenza. Dirigerà i lavori il prefetto Francesco Antonio Cappetta che ascolterà le indicazioni dei vertici delle forze dell'ordine in merito agli ulteriori correttivi da adottare per evitare assembramenti nei punti critici della città. In collegamento il sindaco Clemente Mastella che della riunione odierna si è fatto promotore martedì presso il prefetto. Il Viminale del resto ha sollecitato con una circolare a tutte le prefetture l'adozione di restrizioni laddove necessarie per arginare incontri troppo ravvicinati. Giro di vite al quale non sembrano estranee le immagini scattate in alcune località italiane, una per tutte il lungomare di Napoli nello scorso weekend, affollato come in una giornata d'estate. Scene decisamente meno critiche a Benevento, ma qualche presenza di troppo lungo corso Garibaldi nelle serate di sabato e domenica si è registrata. Mastella, da sempre attento al tema, annuncia nuovi provvedimenti: «Sottoporrò domani (oggi, ndr) al Comitato per la sicurezza una serie di misure - ha anticipato via social il sindaco - In questa seconda ondata, che tra poco vedrà la miscela esplosiva di Covid e influenza stagionale, sembra quasi che la salute conti meno che in primavera. Intanto gli ospedali si sono riempiti, anche i nostri, e la curva epidemica non scende. La nostra città e la nostra provincia sono in una condizione di gran lunga superiore a quella della primavera. Qualcuno immagina che essendo Benevento in zona gialla, si possa fare quello che si fa nei periodi normali. Bisogna ricoverare chi pensa questo. Il milione di casi in Italia dovrebbe invece farci pensare. Il vero lockdown, o è personale o non sarà. Il controllo deve essere autocontrollo. Ancora molti senza mascherine, negozi dove non si misura la temperatura. Non è possibile, non dovrà essere possibile» ha concluso il sindaco.

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A quali nuove misure fa riferimento Mastella? Il confronto tra vertici delle forze dell'ordine e Comune in programma oggi scioglierà gli ultimi dubbi.

Come anticipato, si va verso un accesso fortemente limitato a corso Garibaldi che sarà equiparato alle altre aree già sottoposte a restrizioni: transito consentito solo a residenti, esercenti e a quanti raggiungeranno le attività commerciale ubicate sul boulevard. Non saranno ammessi assembramenti né stazionamenti, pena sanzioni con importo minimo di 400 euro. Secondo le indiscrezioni filtrate ieri potrebbero essere coinvolte anche piazza Roma e via Traiano che andrebbero così ad aggiungersi alle zone già assoggettate a limitazioni nel weekend, ovvero i vicoli della movida, piazza Risorgimento, piazza San Modesto. I controlli saranno affidati alle forze dell'ordine e alla polizia municipale e scatteranno dalle 18 di domani. Dalle 22 entrerà in vigore il coprifuoco disposto dal Governo.

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Critiche e apprezzamenti si fondono nei commenti in calce al messaggio del sindaco. Sicuramente non condivide la linea intrapresa il comparto commerciale: «Confcommercio non condivide i provvedimenti adottati in questo modo - dice il presidente provinciale Nicola Romano - O siamo zona gialla, come dice il Governo che ha confermato tale collocazione, o ci troviamo in una condizione più grave e allora il Governo sta sbagliando e dovrebbe assegnarci altri colori. Se ciò avverrà in ragione di dati inoppugnabili che certifichino una condizione di estrema gravità sanitaria, saremo i primi a condividere la decisione. A quel punto ci dichiarino zona rossa e ci attribuiscano i ristori previsti. Ma fino a quando ciò non avverrà, la si smetta con questo continuo stillicidio di chiusure, limitazioni, messaggi terrorizzanti che hanno indotto le persone a vivere in una condizione di paralisi. I commercianti sanniti non possono essere rossi nei doveri e gialli nei diritti. Lo stesso sindaco pochi giorni fa ha annunciato che avrebbe rivendicato una condizione meno grave per Benevento qualora la Campania venisse dichiarata zona rossa. Come giustifica l'adozione di ulteriori restrizioni per il centro storico?».

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