Elezioni nel Sannio, 26 comuni al voto in 271mila chiamati alle urne

Sono 67.723 gli elettori sanniti interessati al rinnovo dei 26 consigli comunali

La Prefettura di Benevento
La Prefettura di Benevento
di Enrico Marra
Venerdì 5 Aprile 2024, 07:35 - Ultimo agg. 08:16
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Saranno 67.723 gli elettori sanniti interessati al rinnovo dei 26 consigli comunali nelle elezioni in programma l'otto e il nove giugno. Una fetta consistente rispetto a quelli che sono chiamati al voto per le Europee, che nell'intera provincia ammontano a 271.819. L'ultima rilevazione sul numero dei votanti è prevista quindici giorni prima della consultazione elettorale. Un dato essenziale per il rinnovo dei Consigli comunali è quella di presentazione delle liste che è in programma per venerdì 10 maggio presso le segreteria dei comuni interessati al rinnovo delle assise, dalle ore 8 alle ore 20, ed il giorno seguente sabato 11 dalle 8 alle ore 12.

Le liste una volta presentate passeranno al vaglio delle commissioni elettorali che sono ubicate a Guarda, San Giorgio del Sannio, Solopaca, Airola, Montesarchio Benevento. I comuni interessati a questo turno elettorale sono Amorosi (2.609 elettori), Apice (5.283), Baselice (3.183), Bonea (1.302), Casalduni (1.675), Cautano (1.693), Circello (3.046), Colle Sannita (4.139), Cusano Mutri (4.809), Durazzano (2.277), Faicchio (3.518), Forchia (1.118), Fragneto Monforte (2.035), Melizzano (1.829), Moiano (3.586), Montefalcone (1.816), Pannarano (1.895), Paolisi (2.102), Paupisi (1.351), Pietraroia (816), Puglianello (1.296), San Lorenzello (2.155), Sant'Arcangelo Trimonte (463), Tocco Caudio (1.522), Torrecuso (3.062), San Giorgio del Sannio (9.144).

Il maggior numero di sezioni elettorali si avrà a San Giorgio del Sannio che ne ha ben dieci mentre in tre di questi comuni: Torrecuso, Bonea e San Giorgio del Sannio i consigli sono stati sciolti e vi sono i commissari (rispettivamente Giuseppe La Montagna, Salvatore Guerra e Mara De Feo). Per il vice prefetto Giuseppe La Montagna vi è poi anche l'incarico di dirigente della divisione della Prefettura che sovrintende ai vari adempimenti che scaturiscono per consultazione elettorale.

Un'altra data cruciale di questa consultazione è l' affissione dei manifesti elettorali fissata 45 giorni prima della consultazione e che quindi deve avvenire entro il 25 aprile. Subito dopo la Corte di Appello di Napoli precederà alla nomina dei presidenti dei seggi mentre la designazione degli scrutatori spetta ai vari Comuni. Inoltre all'inizio della campagna elettorale che scatta dopo l'affissione dei manifesti in prefettura si tiene una riunione tra tutte le forze politiche che hanno presentato liste elettorali per stabilire i criteri di svolgimento della campagna elettorale.

La novità di questa consultazione elettorale è data dalla decisione di votare il sabato che rappresenta un evento senza precedenti. Infatti i seggi saranno aperti sia per votare per le elezioni Europee che nei comuni dove si rinnovano i Consigli comunali alle ore 14 del sabato e resteranno aperti fono alle 22. I componenti dei seggi si dovranno pertanto insediare nella mattina di sabato per procedere alla vidimazione delle schede ed agli altri adempimenti che precedono l'apertura delle urne. Inoltre la domenica si voterà della sette alle 23. La sera di domenica appena chiusi i seggi inizierà lo spoglio delle schede per le elezioni Europee e si andrà avanti ad oltranza per tutta la notte. Infatti i risultati sono previsti all'alba e nella prima mattinata di lunedì. Il 10 giugno invece si svolgerà lo spoglio nei 26 comuni sanniti dove si rinnovano le assemblee cittadine: avrà inizio alle ore 14. In modo da consentire ai componenti dei vari seggi qualche ora di riposo tra il primo ed il secondo spoglio. I risultati pertanto in questo caso si conosceranno nella serata di lunedì.

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