Sant'Agata de' Goti, contatto Riccio-Morgante per sbloccare l'impasse «Sant'Alfonso»

La nota della fascia tricolore

Il Sant'Alfonso
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Lunedì 18 Settembre 2023, 15:59 - Ultimo agg. 16:26
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Il sindaco di Sant'Agata de' Goti Salvatore Riccio ha partato telefonicamente, questa mattina, con il direttore generale dell'azienda ospedaliera «San Pio», Maria Morgante, la quale a sua volta ha comunicato al primo cittadino che il prossimo giovedì 21 si terrà la riunione operativa (un primo incontro era già avvenuto la scorsa settimana) presso il presidio ospedaliero «Sant'Alfonso Maria de’ Liguori» per definire concretamente l’attivazione, presso il nosocomio santagatese, delle attività oncologiche, chirurgiche e cliniche, che saranno erogate delle dall'Irccs «Fondazione Pascale», sulla base di una delibera della Giunta regionale che ha appositamente modificato il piano ospedaliero della Campania con la destinazione di un piano (il secondo della struttura) e la dotazione di 24 posti letto.

«Si sta dando attuazione a quanto definito e deliberato dalle istituzioni regionali preposte e il futuro del “de’Liguori” non è in discussione - ha dichiarato Riccio -. Auspichiamo, ancora una volta, che tutti possano sposare l’idea che l’ospedale di Sant’Agata non verrà smantellato, smembrato né soppresso, dato l’avanzamento delle fasi operative, confermatomi anche questa mattina telefonicamente dalla manager Morgante.

Eviterei, in questa fase, di creare allarmismo e negatività e guarderei al futuro con più fiducia e spirito collaborativo. Tutti e noi per primi, come amministrazione civica, restiamo attenti e vigili affinché il “de’Liguori” diventi una struttura ospedaliera qualificata ed efficiente con servizi sanitari di base e nuove attività d'eccellenza».

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