L’Unisannio guadagna tre posizioni nella classifica dei piccoli atenei statali elaborata dal Censis, l’istituto di ricerca socio-economica che ogni anno stila una classifica del sistema universitario italiano basata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione e della occupabilità.
Tra gli atenei fino ai 10mila iscritti, continua a occupare la prima posizione l’Università di Camerino, seguita in seconda posizione dall’Università della Tuscia, l’Università di Macerata l’Università di Cassino e l’Università degli Studi del Sannio.
L’ateneo sannita si colloca quindi al quinto posto tra le piccole università statali, guadagnando ben tre posizioni rispetto allo scorso anni, e riuscendo così a risalire la china dopo anni in cui le valutazioni erano tutt’altro che positive. Un risultato conseguito grazie a un incremento di borse di studio e altri servizi in favore dei propri studenti, che si è tradotto in un'attribuzione di 24 punti in più.