Avanti con le vaccinazioni ai bimbi
ma finora solo 1.150 hanno risposto

Avanti con le vaccinazioni ai bimbi ma finora solo 1.150 hanno risposto
Mercoledì 22 Dicembre 2021, 08:43 - Ultimo agg. 19:55
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È stato aperto al pubblico soltanto l'hub vaccinale del centro commerciale Iperion di Caserta ieri mattina e sono stati vaccinati contro il Covid altri 150 bambini circa.

Ancora pochi rispetto alle 63 mila unità calcolate di bimbi con età compresa tra i 5 e gli 11 anni che vivono nella provincia di Caserta. La speranza però è per i prossimi giorni, quando con le vacanze natalizie e la chiusura delle scuole, potrebbero aumentare le adesioni. Intanto l'Asl di Caserta che anche domani 23 dicembre l'hub pediatrico dell'Iperion sarà aperto, mentre da lunedì 27 dicembre entrambi gli hub, quello casertano e quello del Medì di Teverola, saranno aperti tutte le mattine. I genitori potranno prenotare la vaccinazione ai propri figli sulla piattaforma, ma al contempo resterà aperta la possibilità di accompagnare i propri figli anche senza la registrazione, muniti di tessere sanitarie. Fino ad oggi sono state tre le mattinate dedicate all'immunizzazione dei bambini con età compresa tra i 5 e gli 11 anni: il 16, il 19 e il 21 dicembre. Soltanto ieri, però, è stata aperto al pubblico il punto vaccinale dell'Iperion, così come lo sarà anche domani.

Fino ad oggi, quindi, sono stati circa 1.150 piccoli a ricevere la prima dose di vaccino anti Covid. la seconda dose è prevista dopo tre settimane: i primi a riceverla lo scorso 16 dicembre dovranno tornare il giorno dell'Epifania. L'Asl casertana, diretta dal manager Ferdinando Russo, ha organizzato i due hub in modo che i piccoli assistiti potessero anche divertirsi durante l'atto vaccinale. Parchi giochi, clown e animatori con tanto di giochi per tutti su tappeti colorati: scenari molto apprezzati dai piccoli casertani che si sono sempre accostati al farmaco contro il virus con molta serenità. Con ogni probabilità nella giornata di lunedì 27 dicembre verrà aperto al pubblico l'hub vaccinale pediatrico del Medì di Teverola, dove, nelle due giornate dedicate ai più piccoli, è stata sospesa l'attività vaccinale per gli adulti in modo da dirigere le attenzioni verso i bambini. Nel frattempo sono state apportate le ultime modifiche all'hub completamente dedicato agli under 12 anni' che si trova sempre nel centro commerciale di Teverola, ma in una zona diversa e frontale, in modo da distinguere comunque le utenze.

L'invito delle autorità sanitarie e di tutti i medici, in particolare dei pediatri di libera scelta della provincia casertana, è quello di vaccinare i più piccoli che ad oggi rappresentano il principale veicolo di infezione.

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I diversi cluster familiari emersi nelle ultime settimane, infatti, sono nati anche dal virus trasmesso in modo inconsapevole dai bambini ai membri del nucleo familiare. In organismi vaccinati la malattia non si esprime nel modo aggressivo e violento come osservato nelle ondate precedenti alla fase vaccinale. Il problema, continuano a ripetere gli esperti, sorge quando il virus incontra organismi che non hanno la difesa del farmaco anti Covid.
I sintomi diventano più aggressivi e violenti e il decorso della malattia non solo può risultare più lungo ma anche più complesso da gestire. Intanto, per gli adulti la campagna vaccinale continua senza sosta ed è la terza dose ad essere da traino per i tanti cittadini che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale. Insieme alla terza dose, anche la volontà di avere il Super Green Pass che permette di accedere a teatri, cinema e ristoranti. Per qualsiasi motivazione sia, resta il fatto che aumentano io casertano che hanno ricevuto almeno la prima dose. Fino alle 18.15 di ieri, sono 728.470 i casertani che hanno richiesto e ottenuto la prima dose e di questi 654.673 anche la seconda. Oltre i duecento mila poi hanno ottenuto anche la terza dose, la dose booster, per la quale, però, l'azienda sanitaria sollecita i cittadini a prenotarsi e non recarsi presso gli hub. 

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