Una fotografia della festa Scudetto che per un mese ha inondato Napoli e provincia di azzurro e tricolore. È quanto racchiude il presepe realizzato dal maestro Ciro Cesarano, erede della tradizione artigiana gragnanese e, con l'associazione Amici del Presepe di Gragnano, gestore del più visitato presepe che si trova alle porte della Valle dei Mulini.
Non ci sono calciatori (ad eccezione del murale e dell'altarino dedicati a Diego Armando Maradona) nel presepe azzurro di Cesarano, ma popolani, pizzaioli, scugnizzi, cornicelli, bandiere, vino (rigorosamente di Gragnano), pizze e l'immancabile ciuccio con tricolore, accanto ad una vespa ed una 500 completamente azzurre. «Volevo mostrare la festa che ha scatenato la vittoria dello scudetto - spiega Ciro Cesarano - e vorrei consegnare quest'opera ai dirigenti e ai calciatori del Napoli per far vedere loro cosa significa davvero per noi tifosi lo scudetto festeggiato dopo una lunga attesa». Tra le scene ritratte all'ultimo piano del presepe azzurro c'è anche una cucina napoletana dopo la vittoria per 5-1 contro la Juventus, che ha dato la svolta definitiva al campionato della squadra allenata da Spalletti.