Napoli, la discarica di Chiaia: «Quest'area va riqualificata»

Cataste di rifiuti di tutti i tipi a pochi passi da due istituti importanti come Mercalli e Pagano

L'area abbandonata sotto il ponte di via Andrea d'Isernia
L'area abbandonata sotto il ponte di via Andrea d'Isernia
di Gennaro Di Biase
Giovedì 27 Luglio 2023, 07:03 - Ultimo agg. 28 Luglio, 07:30
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Un grande terreno, nel cuore di Chiaia, completamente abbandonato, che torna continuamente a ritrasformarsi in una discarica nonostante gli interventi di pulizia. Stiamo parlando del sottoponte di via Andrea d'Isernia, che si trova a pochi passi da due istituti importanti come il Mercalli e il Mario Pagano. Qui, in questo ampio spazio, non c'è letteralmente nulla, a parte la vegetazione ingiallita dal sole cocente e una catasta di rifiuti di tutti i tipi: dai trolley devastati alla plastica, dalle buste alle mobilie abbandonate, dalla segnaletica stradale distrutta ai vari sacchi di immondizia non meglio identificati, sparpagliati qua e là tra i cespugli. L'area in questione «appartiene alla Città Metropolitana - come spiega Benedetta Sciannimanica, assessore alle Politiche Sociali della prima Municipalità - Sarebbe bello recuperarla e far sorgere qui magari un piazzale dove possano parcheggiare gli scooter i tantissimi studenti delle scuole vicine». A Chiaia, si sa, c'è penuria di garage e di spazio in generale per lasciare qualsiasi mezzo.

Invece, per adesso, sotto il ponte di via Andrea d'Isernia c'è tanto degrado.

A parte i rifiuti sparsi un po' dappertutto tra i rovi mal curati e le piante rinsecchite dall'estate del caldo record, il passante nota anche delle lenzuola e dei vestiti stesi all'ombra del ponte che sovrasta l'area. I panni, così allineati, fanno l'effetto capanna. Sotto la struttura del ponte, inoltre, a pochi centimetri dalle lenzuola stese in fila, si notano le classiche retine verdi di contenimento, installate per un qualche rischio di caduta calcinacci: sono tutte strappate e cadenti. Oltre al degrado, dunque, in zona c'è in ballo anche la questione sicurezza. «Si tratta di un'area di proprietà di Città Metropolitana che è stata anche recentemente ripulita, dopo le segnalazioni fatte dai residenti - prosegue Sciannimanica, assessore alle Politiche Sociali del primo parlamentino Chiaia-Posillipo - Approfondirò oggi stesso la situazione di questo sottoponte in via Andrea d'Isernia e allerterò in queste ore i servizi competenti. Quanto alle lenzuola stese, il gran caldo in questi giorni sta spingendo tanti senza fissa dimora a cercare zone d'ombra incustodite in giro per tutta la città. In quel terreno di Chiaia, in particolare, non c'è nulla, allo stato attuale delle cose. Non è utilizzato per nessun tipo di attività, purtroppo. Sarebbe bello poterlo restaurare, farne uno spazio per i parcheggi dei motorini con cui ogni mattina vanno a scuola diverse centinaia di studenti dei vicinissimi istituti Mario Pagano e Mercalli, ma servirebbe un investimento ingente per la messa in sicurezza e la realizzazione di un piazzale. È un peccato, però: Chiaia risente non poco della mancanza di aree di questo tipo e il quartiere avrebbe un gran bisogno di recuperare questo spazi per restituirlo ai cittadini e sottrarlo al degrado». 

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