Napoli Est, incubo blatte: 14 interventi per 19 km quadrati. Sos della Municipalità

Napoli Est, incubo blatte: 14 interventi per 19 km quadrati. Sos della Municipalità
di Alessandro Bottone
Venerdì 13 Maggio 2022, 19:52
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Torna l'incubo delle blatte lungo le strade cittadine con disagi per residenti e attività commerciali. Da alcuni giorni hanno preso il via gli interventi programmati dal Comune di Napoli finanziati con duecentomila euro del "fondo di riserva". Nella VI municipalità di Napoli - che mette insieme i quartieri Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio - sono previsti appena quattordici interventi per un territorio di oltre diciannove chilometri quadrati, il più esteso dell'intero capoluogo campano. La municipalità di Napoli Est chiede più interventi per evitare che si generi una vera e propria emergenza in vista del caldo estivo.

La delibera della giunta comunale votata i primi di aprile ha permesso di sbloccare i fondi necessari per la deblattizzazione.

Intervento che, per ora, «non risulta inserito nella programmazione biennale per l'acquisto di beni e servizi». Difatti, da quest'anno l'amministrazione comunale dovrà occuparsi delle operazioni contro le blatte in sostituzione del lavoro finora svolto dall'ASL. Quest'ultimo ente «ha assicurato che potrà ancora partecipare al programma di deblattizzazione benché in misura ridotta rispetto agli anni passati», si specifica negli atti di Palazzo san Giacomo. L'azienda sanitaria locale non può reintegrare personale disinfettore per una attività che è esclusa dall'elenco dei cosiddetti "LEA".

«Come negli anni passati sarà il 30 per cento delle strade a beneficiare degli interventi sulla base delle priorità segnalate dalle Municipalità, mentre si ipotizza il coinvolgimento dei condomini privati per interventi sui tratti fognari di raccordo con gli impianti pubblici», si legge nella nota della commissione comunale con deleghe alla salute e al verde che di recente ha approfondito la questione. Quest'anno sono 133 le operazioni previste nelle dieci municipalità fino in autunno. Nello specifico sul territorio di Napoli Est sono stati programmati interventi dal 6 maggio scorso fino al prossimo 11 novembre. Sette a Ponticelli (nel centro storico, nel rione Conocal, nel rione Incis e in zona San Rocco), quattro a Barra (corso Sirena, corso Buozzi e due nel rione Bisignano) e tre a San Giovanni a Teduccio (soltanto lungo il corso principale). Si effettuano dalla mezzanotte così da evitare disagi ai residenti e interferenze con il traffico.

Interventi insufficienti secondo i consiglieri della VI Municipalità guidata da Sandro Fucito che, nell’odierna seduta di Consiglio, hanno votato un ordine del giorno per chiedere all'amministrazione centrale di incrementare il numero delle operazioni. Il documento, preparato dalla commissione municipale con delega all'ambiente guidata dal consigliere Francesco Caporali (Partito Democratico), specifica che l'ente di prossimità riceve quotidianamente numerose richieste di interventi da parte di cittadini esasperati e che quanto previsto non è adeguato a coprire tutto il territorio della Municipalità che è anche la più popolosa di Napoli. In effetti, i consiglieri municipali e la medesima commissione hanno in diverse occasioni avanzato richieste per specifiche circostanze. La nota approvata in Consiglio riguarda, a ben vedere, anche la derattizzazione, altra necessità sul territorio.

«Il programma di deblattizazione è inefficace per due ordini di motivi: in primis è scarno e concerne pochissime strade rispetto alla reale esigenza. In secundis, benché in netto ritardo rispetto ai tempi in quanto, come è ovvio, dovrebbe cominciare a febbraio. Comincerà a giorni per poi terminare a novembre», spiega Stefano Marzatico, consigliere della VI municipalità (Gruppo Maresca) nonché presidente della commissione municipale con delega alla trasparenza. «Ancora una volta non si riesce a dare una risposta concreta ai cittadini. Gravi responsabilità dell'amministrazione centrale che difatti ha finanziato il programma con esigue risorse non soddisfacenti. Ancora una volta il centro è lontano dalle periferie e infruttiferi, suo malgrado, sono stati i lavori della commissione municipale ambiente presieduta dal collega Caporali che sta svolgendo un ottimo lavoro», dettaglia Marzatico che insiste: «Ancora una volta l'azione amministrativa posta in essere dal centro è scarna e priva di elementi quali razionalità e logicità. Aspettiamoci un estate in compagnia del caldo e di ospiti indesiderati». Il consigliere annuncia la convocazione di una specifica seduta di commissione trasparenza per approfondire la questione così da capire quali interventi programmati sono stati effettivamente svolti avendo avuto notizie di alcuni rinvii.

Enormi complessi di palazzine popolari, numerosi edifici pubblici, parchi, impianti sportivi e scuole: sono centinaia i luoghi pubblici in cui si presenta la necessità di intervenire per assicurare quotidianamente igiene, decoro e sicurezza.

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