La gioia e la preoccupazione si confondono, in queste ore, nelle strade e nelle sedi istituzionali. L'attesa per la festa scudetto partenopea - un Carnevale azzurro in stile Rio che, grazie al largo vantaggio del Napoli in classifica, è in allestimento da settimane - sta facendo il giro del Paese. E non solo. L'«avvertimento» è arrivato anche da oltreoceano. Precisamente dal governo statunitense, che ieri, con una comunicazione sul sito del consolato Usa, guidato da Tracy Roberts-Pounds, dal titolo «Security Alert: Ssc Napoli's potential victory (Scudetto)» ha invitato tutti i cittadini americani (turisti e non) presenti sul territorio a «usare cautela, soprattutto per chi si trova nelle vicinanze o prende parte a un grande raduno che potrebbe potenzialmente diventare indisciplinato o violento».
Una festa lenta, covata per settimane, che è però attesa da 33 anni.
Se il Napoli non dovesse battere la Salernitana e/o se la Lazio dovesse vincere a San Siro, lo scudetto sarebbe rimandato. Ma le riunioni e i piani per l'ordine pubblico di questi giorni torneranno utili anche nel caso in cui la certezza matematica del tricolore dovesse slittare ai prossimi turni di campionato. Anche con un eventuale blocco della circolazione, ci sarà da monitorare le periferie, dove si trovano gli snodi del trasporto pubblico in ingresso a Napoli. È di questo avviso Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti in consiglio comunale: «Sono stato primo promotore del rinvio della partita del Napoli a domenica - dice - La comunicazione del consolato americano, che è stata inviata direttamente ai cittadini e ai turisti statunitensi presenti sul territorio, dimostra che la preoccupazione per i possibili disordini pubblici è diffusa, oltre che reale. Servono uomini e mezzi a presidio del centro della città. Il blocco delle auto, da solo, non basta. Anche quando i varchi d'accesso in città saranno chiusi alla circolazione veicolare, la situazione sarà particolarmente delicata nelle periferie. In tanti parcheggeranno nella zona di Piscinola per prendere il metrò. Lo stesso vale per la Circum di piazza Garibaldi, per la Cumana o la linea 2 di piazzale Tecchio a Fuorigrotta, per la Circumflegrea che attraversa Pianura e arriva a Montesanto. Poi c'è lo snodo di piazza Cavour. Sono tanti i luoghi critici da controllare con attenzione».