Scudetto Napoli, il Consolato Usa avverte i turisti americani: «Attenti, rischio ressa»

«Security Alert: Ssc Napoli's potential victory (Scudetto)»

Napoli Campione d’Italia
Napoli Campione d’Italia
di Gennaro Di Biase
Venerdì 28 Aprile 2023, 07:00 - Ultimo agg. 12:30
4 Minuti di Lettura

La gioia e la preoccupazione si confondono, in queste ore, nelle strade e nelle sedi istituzionali. L'attesa per la festa scudetto partenopea - un Carnevale azzurro in stile Rio che, grazie al largo vantaggio del Napoli in classifica, è in allestimento da settimane - sta facendo il giro del Paese. E non solo. L'«avvertimento» è arrivato anche da oltreoceano. Precisamente dal governo statunitense, che ieri, con una comunicazione sul sito del consolato Usa, guidato da Tracy Roberts-Pounds, dal titolo «Security Alert: Ssc Napoli's potential victory (Scudetto)» ha invitato tutti i cittadini americani (turisti e non) presenti sul territorio a «usare cautela, soprattutto per chi si trova nelle vicinanze o prende parte a un grande raduno che potrebbe potenzialmente diventare indisciplinato o violento». 

Una festa lenta, covata per settimane, che è però attesa da 33 anni.

Il tricolore del Napoli allarma non solo prefettura e Comune, ma anche le autorità a stelle e strisce. «Tra fine aprile e inizio maggio - prosegue la comunicazione sul sito dell'ambasciata Usa - sono previsti grandi festeggiamenti in tutta la città, quando la Ssc Il Napoli vincerà matematicamente il campionato di Serie A. È prevista anche una seconda celebrazione formale a conclusione della stagione calcistica, all'inizio di giugno. Le celebrazioni spontanee potrebbero durare più giorni e ci sarà un corrispondente aumento di grandi raduni pubblici, traffico intenso o chiusure stradali, uso significativo di fuochi d'artificio e consumo di alcol in tutta la città. I grandi raduni pubblici, il traffico intenso e le probabili chiusure stradali causeranno notevoli ritardi negli spostamenti da e verso il lavoro, le scuole, gli aeroporti e le stazioni ferroviarie. I visitatori/turisti di Napoli e dintorni potrebbero riscontrare un aumento del traffico e le probabili chiusure stradali causeranno ritardi significativi negli spostamenti da, verso e all'interno della città». Si invitano i turisti a «tenere a portata di mano gli effetti personali» e a «lasciare immediatamente qualsiasi area violenta». 

Video

Se il Napoli non dovesse battere la Salernitana e/o se la Lazio dovesse vincere a San Siro, lo scudetto sarebbe rimandato. Ma le riunioni e i piani per l'ordine pubblico di questi giorni torneranno utili anche nel caso in cui la certezza matematica del tricolore dovesse slittare ai prossimi turni di campionato. Anche con un eventuale blocco della circolazione, ci sarà da monitorare le periferie, dove si trovano gli snodi del trasporto pubblico in ingresso a Napoli. È di questo avviso Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti in consiglio comunale: «Sono stato primo promotore del rinvio della partita del Napoli a domenica - dice - La comunicazione del consolato americano, che è stata inviata direttamente ai cittadini e ai turisti statunitensi presenti sul territorio, dimostra che la preoccupazione per i possibili disordini pubblici è diffusa, oltre che reale. Servono uomini e mezzi a presidio del centro della città. Il blocco delle auto, da solo, non basta. Anche quando i varchi d'accesso in città saranno chiusi alla circolazione veicolare, la situazione sarà particolarmente delicata nelle periferie. In tanti parcheggeranno nella zona di Piscinola per prendere il metrò. Lo stesso vale per la Circum di piazza Garibaldi, per la Cumana o la linea 2 di piazzale Tecchio a Fuorigrotta, per la Circumflegrea che attraversa Pianura e arriva a Montesanto. Poi c'è lo snodo di piazza Cavour. Sono tanti i luoghi critici da controllare con attenzione». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA