Sono 1.062 le nuove assunzioni che rinforzeranno l’organico di Palazzo San Giacomo e quello dei parlamentini. A partire dal primo giugno e entro il 15 del mese prossimo, in funzione delle graduatorie già formate per il concorsone, l’Amministrazione assumerà 616 impiegati di profilo C, 377 di profilo D, più 55 dirigenti e altre 14 figure professionali dalla mobilità. Tra i nuovi dipendenti si contano 255 vigili urbani. Più agronomi, insegnanti, informatici, amministrativi e contabili. La macchina comunale, dunque, diventerà presto più efficace. I neo-assunti firmeranno i contratti dal 15 maggio in poi e si metteranno al lavoro a scaglioni, a partire da lunedì 5 giugno.
A dare l’annuncio è stato ieri il direttore generale del Comune Pasquale Granata, nel corso della commissione Polizia municipale e Personale presieduta da Pasquale Esposito. La riorganizzazione partirà dal vertice, con l’immissione di 55 nuovi dirigenti, e procederà con la distribuzione del personale di categoria C (requisito minimo diploma) e D (riservata ai laureati). Il 90% dei 616 nuovi dipendenti del profilo C, in ogni caso, è laureato. Tra gli obiettivi della riorganizzazione c’è il rafforzamento degli organici municipali in difficoltà (il primo parlamentino, per esempio, ha solo 114 dipendenti). I neoassunti saranno distribuiti sulla base delle esigenze espresse dai direttori e dai presidenti municipali, così da riequilibrare i servizi sui territori.
Le nuove immissioni permetteranno poi di liberare le assistenti sociali da mansioni amministrative, facendole tornare all’assistenza (oggi coperta da 130 dei 193 assistenti sociali).
«Naturale - per Massimo Cilenti (Napoli Libera) - che le municipalità con maggiori criticità sociali abbiano più dipendenti. Non si può chiudere la sede municipale di Ponticelli che interessa 70mila cittadini». «Positivo il lavoro svolto sugli assistenti sociali, anche se il loro numero andrebbe aumentato», osserva Sergio D’Angelo (Napoli Solidale - Europa Verde - Difendi la Città). Iris Savastano (Fi) segnala «le gravi difficoltà degli uffici anagrafe della Municipalità 1» e auspica «maggiore formazione digitale per i dipendenti». Rosario Andreozzi (Napoli Solidale-Europa-Verde-Difendi la città) fa notare che «la riorganizzazione va fatta tenendo conto di tutta la macchina comunale».
Anche Alessandra Clemente (Misto) ha chiesto «la riapertura della sede di Ponticelli e ha annunciato «un ordine del giorno per uno scorrimento della graduatoria del concorso Asia». Ancora in sospeso - fa sapere la direzione generale del Comune - la graduatoria dei vigili, ma solo per 4 o 5 unità. Arrivano critiche, però, dalla Cisl Fp: «Le parti sociali non sono state informate del calendario di tutte le convocazioni - dice il coordinatore Agostino Anselmi - Assurdo che i vincitori verranno contrattualizzati senza che venga loro assegnato il posto di servizio. Si paga la mancanza di un assessore al Personale».