Festa di Sant’Anna a Ischia, è cominciato il countdown

Edizione numero 91 ricca di novità: cinque barche allegoriche in gara e per la prima volta due provengono dal Golfo di Napoli

Fervono i preparativi per l'allestimento delle barche allegoriche che saranno in gara il 26 luglio
Fervono i preparativi per l'allestimento delle barche allegoriche che saranno in gara il 26 luglio
di Ciro Cenatiempo
Venerdì 21 Luglio 2023, 14:00
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Un progetto realizzato a San Giorgio a Cremano, dedicato a Massimo Troisi; un altro, ispirato alla Sibilla cumana, proveniente da Bacoli. Due delle cinque barche allegoriche che, nella notte del 26 luglio, si contenderanno i premi della novantunesima edizione della Festa a mare agli scogli di Sant’Anna che si svolgerà come sempre nella baia del Castello Aragonese, sono «targate» Golfo di Napoli. Non era mai accaduto, prima. E non è l’unico segno innovativo che emerge dal carnet di questo evento che caratterizza l’estate ischitana, coinvolgendo migliaia di spettatori.

Mentre i cantieri di costruzione delle imbarcazioni, a terra e a mare, pullulano di addetti ai lavori, nell’incontro di presentazione che si è svolto stamattina a Ischia Ponte, il sindaco Enzo Ferrandino e l’assessore Luigi Di Vaia hanno evidenziato un bel po’ di novità. «L’istituzione di un premio che omaggia la memoria dell’artista isolano Mario Mazzella; una giuria ricca di personalità; la mostra fotografica che ne traccia l’evoluzione negli anni, già allestita sul pontile del Castello. E poi, l’emozionante “incendio” del Castello Aragonese che quest’anno vanta il privilegio dell’esibizione dal vivo del maestro Stephen Schlacks compositore dell’ormai rituale brano “Blue Dolphin” che è la colonna sonora storica della festa. E ancora, lo spettacolo piromusicale curato dalla Pirotecnica Parente. Infine, l’attenzione alla tutela ambientale con “Operazione Sant’Anna” a cura dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno diretta da Antonino Miccio».

Sono alcune delle caratteristiche salienti di una manifestazione unica nel suo genere. 

La sfilata delle barche sarà guidata dagli speaker Carmen Cuomo e Beppi Banfi, intervallati dalla voce soul di Daria Biancardi e dalla chitarra dinamica di Osvaldo Lo Iacono che arricchiranno la serata.

A partire dalle ore 19, in attesa del via, si esibiranno gli artisti Marilena Castigliola, Denis Trani, Teresa Sasso e Alessio Protopapa, che daranno vita a una pre-festa durante la quale interverrà anche la Banda della Città di Ischia dopo aver sfilato per le vie del borgo storico di Ischia Ponte.

Il programma, coma da tradizione, prevede che l’ordine di sfilata sia deciso da una gara di tavola oceanica nello specchio d’acqua dinanzi al Castello Aragonese con il coordinamento dell’associazione Auras Ischia Fin sezione Salvamento e l’Istituto Nautico Mennella di Ischia.

Queste le barche partecipanti. «Non ci resta che piangere», a cura dell’associazione Icaro su commissione del comune di San Giorgio a Cremano. Il bozzetto di Vincenzo Murano è ovviamente un omaggio a Massimo Troisi. «’E femmene», a cura dell’associazione Cappella Futura di Bacoli guarda al mito della Sibilla cumana. «Nino, dal Belpaese alla Terra del fuoco» a cura dell’associazione Hester APS, con bozzetto di Luca Patalano, evoca l’intimo legame l’Italia e l’Argentina. «Tu mettici il cuore sempre», a cura dell’associazione sportiva ASD Cestistica Ischia con il coinvolgimento dei ragazzi di Ischia Baskin, è dedicata allo sport inclusivo. Infine «Il pescatore e il Castello», a cura dell’AMP Regno di Nettuno, ha un bozzetto a firma di Umberto Cuomo da un’idea di Cenzino Di Meglio ispirata alla vita di un pescatore.

A giudicare le barche allegoriche che sfileranno nei loro consueti 20 minuti di tempo previsti, sarà la giuria composta da Francesco Pinto, Vincenzo Perone, Annamaria Mauro, Roberta Ammendola, Francesca Silvestre, Antonella Prisco, Germano Bellavia, Stefano Vicari, Giovanni Maria De Vita.

Saranno assegnati un bel po’ di premi.

Premio Funiciello al miglior bozzetto artistico. Premio Andrea Di Massa, di valore tecnico. Premio Nerone alla barca che ha meglio interpretato lo spirito della Festa. Premio Domenico Di Meglio, attribuito dal pubblico. Premio Mario Mazzella alla barca che rispetta l’equilibrio tra forma e colore.

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