SorrentoOrangeWeek, serata finale dell'evento per il recupero degli agrumi pubblici

SorrentoOrangeWeek, serata finale dell'evento per il recupero degli agrumi pubblici
di Emanuela Sorrentino
Venerdì 22 Aprile 2022, 14:11
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Arance ovunque: dall’antipasto al dolce, senza dimenticare pane, birra e centrotavola rigorosamente a tema. Si è conclusa ieri a Sorrento, la prima edizione dell’iniziativa SorrentoOrangeWeek, ideata e promossa da Penisolaverde. La cena finale, che si è svolta presso l’Istituto Polispecialistico San Paolo guidato dalla dirigente Amalia Mascolo, è stata realizzata e proposta dagli allievi dell’indirizzo formativo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, con la supervisione dello chef pluripremiato Alfonso Iaccarino, e ha visto protagonista l'arancia bionda Sorrentina, filo conduttore di tutti i piatti. A servire la cena i ragazzi dell’istituto coordinati dai docenti.

Per l’occasione il maestro pasticcere toscano Paolo Sacchetti ha voluto condividere con la brigata di pasticceria la ricetta del suo “Cioccolato e arancia”, in omaggio all’agrume sorrentino.

Nel corso della serata sono stati resi noti i dati definitivi dell’iniziativa, che ha visto la raccolta, dalle alberature pubbliche cittadine, di 8 tonnellate di arance, utilizzate per produrre 1300 barattoli di marmellata, 1300 litri di succo d’arancia e 4,5 litri di olio essenziale.

Contestualmente, alla presenza del sindaco Massimo Coppola, si è svolta la premiazione del concorso di pasticceria per l’ideazione di un dolce all’arancia.

Attestati di riconoscimento, per la valorizzazione delle arance della Penisola Sorrentina a Patrizia Galiero con il suo “Biondo sorrentino”; Marisa Gargiulo con la “Crostata all’arancia”; Giovanna Guidone, autrice de l’”Arancinotto Sorrentino”; Angela Maria Iaccarino che ha proposto la monoporzione “L’Oro di Sorrento” e Stefania Pica che ha presentato una “Torta moderna al profumo di arancia”.

La fotogallery dei dolci in concorso premiati sarà consultabile sulla pagina dell’evento, SorrentoOrangeWeek. Luigi Cuomo, direttore di Penisolaverde, si è detto particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti nel corso di questa prima edizione, sia in termini di produzione che di promozione di uno degli elementi più noti dell’agricoltura e del profilo paesaggistico della Penisola Sorrentina. La Dieffe Comunicazione ha contribuito alla diffusione dell’evento che è andato molto oltre i confini cittadini e regionali. «Ci siamo ispirati a quanto fanno già a Montecarlo per il recupero di questi frutti che arrivano da piante che non sono solo ornamentali.

Gli agrumi che si trovano in giardini pubblici e strade di Sorrento da oggi sono valorizzati e lo saranno sempre più. In futuro pensiamo di commercializzarli sempre più, di fornirli anche agli alberghi per creare rete e consentire con il ricavato di piantare sempre maggior numero di piante di agrumi in città», conclude Cuomo.

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