Maggio della musica 2023: a Villa Pignatelli il debutto del violoncellista Ettore Pagano

L'evento è previsto per mercoledì 17 maggio alle 20.15

Il violoncellista Ettore Pagano
Il violoncellista Ettore Pagano
Lunedì 15 Maggio 2023, 10:36
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Mercoledì 17 maggio, alle  20.15, quarto appuntamento in Villa Pignatelli della rassegna 2023 promossa dal “Maggio della Musica” e realizzata in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania. La serata segna il debutto a Napoli di Ettore Pagano, violoncellista di punta del nuovo panorama internazionale. A ventun anni, Pagano vanta già una serie strabiliante di Primi premi ottenuti in oltre quaranta concorsi nazionali e internazionali.

Nato a Roma nel 2003, Ettore Pagano ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni. Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia “Stauffer” di Cremona.

Ha terminato il corso di Laurea triennale al Conservatorio di S. Cecilia a Roma laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione.

Dal 2013 a oggi gli è stato assegnato il Primo premio assoluto in oltre quaranta concorsi nazionali e internazionali. In particolare, nel 2017 ha ottenuto dalla New York International Artist Association una borsa di studio e un concerto premio alla prestigiosa Carnegie Hall. Nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala, nel 2020 ha conseguito il Primo premio al Concorso “Brahms” di Portschach. È stato il più giovane finalista del Concorso “Janigro” di Zagabria, ha vinto il “Kull Cello Competition” di Graz.

Il più recente riconoscimento internazionale è il primo premio al prestigioso “Khachaturian Cello Competition”, ottenuto nel giugno 2022 a Yerevan. È stato invitato a suonare in recital a Parigi, in Germania (Berlino, Amburgo, Halle, Kiel), Austria, USA, come solista compare al fianco delle Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra, Graz Philharmonic, Klaipeda Chamber Orchestra (in Lituania), Young Musicians European Orchestra, Armenian State Symphony Orchestra. Nella stagione 2022-23 compare nel cartellone di molte importanti società concertistiche italiane e istituzioni orchestrali, a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Trieste, Bologna, Ancona, Roma, Palermo, Cagliari.

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Guida all’ascolto:

Le sei Suites per violoncello (BWV 1007 - BWV 1012) furono composte verso il 1720 a Köthen, dove Bach ebbe l’incarico di Kapellmeister alle dipendenze del principe Leopold di Anhalt. Le Suites rivestono grande importanza per la storia tecnica e artistica dello strumento poiché, fino al XVII secolo, la funzione del violoncello era quella di semplice accompagnamento. La Quinta Suite è detta discordable: per essa, infatti, Bach aveva prescritto la «scordatura» della corda più alta dello strumento, il “la”, abbassandone l’intonazione al “sol”, secondo una prassi frequente nelle scuole violinistiche italiane.

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