Napoli Est, sfida solidale per sostenere oltre 200 famiglie in difficoltà anche a Natale

Raccolta fondi e cibo per aiutare oltre 200 famiglie nel periodo natalizio

Napoli Est, sfida solidale per sostenere oltre 200 famiglie in difficoltà anche a Natale
di Alessandro Bottone
Lunedì 27 Novembre 2023, 21:14
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Donare un Natale sereno alle famiglie in difficoltà è la nuova sfida dell'Emporio della solidarietà di San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli. Lo speciale mini-market, ospitato in un appartamento confiscato alla camorra, ha lanciato una campagna per raccogliere fondi e beni essenziali così da sostenere le oltre duecento famiglie che vivono situazioni economiche difficili tra assenza di lavoro e rincari.

La causa è fatta propria dalla parrocchia di San Giuseppe e Madonna di Lourdes di Napoli Est che gestisce lo spazio di piazza Capri attivo da oltre tre anni. E a sostenerla c'è un gruppo di venti volontari che ogni giorno si prende cura del bene comunale e si preoccupa di gestirlo e di accogliere chi ha bisogno. Nel "negozietto" - posto nel cuore rione Villa, proprio di fronte alla chiesa guidata da don Fulvio Stanco - le persone in difficoltà, dopo una fase di ascolto, possono prendere il cibo di cui hanno bisogno. Pasta, olio, pelati, farine e tante altre cose essenziali. Qui, infatti, non viene offerto il classico "pacco alimentare" ma si lascia libertà nelle persone di prendere soltanto ciò di cui hanno bisogno così da evitare sprechi e accumuli.

La campagna appena lanciata punta a raggiungere l'obiettivo di cinquemila euro con cui sarà possibile continuare a sostenere le numerose famiglie in vista delle feste di Natale. Le donazioni sono essenziali per garantire i "buoni spesa" per prodotti freschi, perlopiù carne, e per comprare olio e latte a lunga conservazione da distribuire alle persone attraverso lo speciale Emporio. «Se riuscissimo a raggiungere questo obiettivo insieme grazie al contributo di tutti, potremmo assicurare a tutte le persone che assistiamo una forma di conforto durante le festività e nei mesi successivi», si legge nella campagna lanciata sulla piattaforma web Ideaginger alla quale, in pochi giorni, hanno partecipato già una ventina di sostenitori.

Chi non ha dimestichezza con il web può aderire alla sfida solidale anche attraverso la donazione di cibo. La parrocchia accoglierà, per tutto il mese di dicembre, beni essenziali seguendo il calendario settimanale: si parte da latte e zucchero, poi olio d'oliva e di semi, poi lenticchie, piselli e mais in barattolo. E ancora: passate di pomodoro, sale e tonno. Si tratta di alimenti sempre più costosi che l'Emporio, in parte sostenuto dal banco alimentare, acquisterà così da sostenere le richieste dei residenti.

«Le richieste, purtroppo, sono in aumento, come testimoniano anche le statistiche sulla povertà e attualmente il nostro servizio non si limita al solo territorio di San Giovanni a Teduccio ma anche alle zone di Barra, Ponticelli, San Giorgio a Cremano e Portici. Per far fronte a queste sfide, cerchiamo costantemente strategie per integrare gli alimenti primari che purtroppo scarseggiano o che spesso arrivano, dal Banco Delle Opere di Carità, in quantità insufficienti rispetto alla domanda», evidenzia don Fulvio Stanco, parroco della chiesa di San Giuseppe e Madonna di Lourdes e presidente dell'associazione "Il sorriso - Padre Pellegrino e Madre Maria Pia".

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