Furti di rame allo stadio di Cava de' Tirreni, 56mila euro per il ripristino

Per i furti furono fermati due napoletani, trovati in possesso, oltre che di arnesi atti allo scasso, anche di sessanta di metri di filo di rame rubato.

Lo stadio Simonetta Lamberti
Lo stadio Simonetta Lamberti
di Valentino Di Domenico
Domenica 12 Novembre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 13 Novembre, 18:18
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Partiranno nei prossimi giorni i lavori di ripristino della funzionalità delle torri faro dello stadio Simonetta Lamberti a Cava de' Tirreni. Nei giorni scorsi, da palazzo di città, in seguito ai vari furti dei cavi che si sono verificati nei mesi di settembre e ottobre e che hanno compromesso la funzionalità delle torri faro, sono stati affidati i lavori alla ditta che nel 2020 ha curato la realizzazione dell’impianto. Il mancato funzionamento delle torri faro, infatti, rappresenta un gravissimo pregiudizio per l’uso dell’impianto sportivo, soprattutto nel periodo invernale, quando se ne rende necessaria l’accensione durante lo svolgimento delle attività sportive già in orario pomeridiano.

Per poter effettuare i lavori necessari ed urgenti, nelle more della definizione dei rapporti con la compagnia assicurativa già peraltro attivata con l’apertura dei vari sinistri, gli uffici competenti hanno provveduto ad acquisire un preventivo per l’esecuzione dei lavori di ripristino redatto dalla ditta che aveva curato la realizzazione dell’impianto poco più di tre anni fa. Il costo complessivo ammonta a 56mila euro. Per i furti allo stadio Lamberti la Polizia di Stato fermò due napoletani proprio mentre stavano mettendo a segno il colpo. I due furono trovati in possesso, oltre che di arnesi atti allo scasso, anche di sessanta di metri di filo di rame rubato. I furti allo Stadio Simonetta Lamberti, che hanno interessato gli impianti di illuminazione, videosorveglianza e riscaldamento, hanno fatto slittare anche l’affidamento in via definitiva alla Cavese Calcio della struttura sportiva di corso Mazzini.

Da palazzo di città fanno sapere che sono ancora in corso le attività di verifica, con la partecipazione del perito dell’assicurazione e con il supporto dell’avvocatura comunale. Poiché in base alla convenzione stipulata occorre anche garantire la fruizione dell’impianto alla Cavese quale principale squadra di calcio cittadina, è stata concessa una nuova proroga tecnica fino al 30 novembre prossimo, e la proroga stessa dell’affidamento provvisorio del Lamberti alla Cavese che opererà alle stesse condizioni di cui alla convenzione, con la corresponsione di un’unica rata anticipata pari a poco più di duemila euro, da parte del club al Comune.

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Solo se verrà trovato un accordo definitivo, potrà essere eventualmente sottoscritto il contratto. L’aggiudica definitiva era stata già ufficializzata lo scorso 3 ottobre con un’apposita determina dirigenziale ma, l’ingente furto di cavi contente rame, ha scombussolato i piani sia dell’amministrazione comunale che della società del patron Alessandro Lamberti.

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