Trentinara, successo per la Festa del Pane e della Civiltà Contadina

Una kermesse che abbraccia modernità e tradizione, capace di unire diversi gusti e generazioni

festa del pane
festa del pane
Martedì 1 Agosto 2023, 16:26
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La Festa del Pane e della Civiltà Contadina di Trentinara è una manifestazione dedicata all'enogastronomia: con prodotti tipici locali; spettacoli di musica popolare itinerante; forni didattici; laboratori di danze popolari; mercatini dell'artigianato.

Non esiste “Bella stagione” che si rispetti senza il consueto appuntamento con la Festa del Pane e della Civiltà Contadina, giunta quest’anno alla diciassettesima edizione fra pasta con farine locali e pomodori coltivati nell’orto e pane preparato con grani antichi saragolla e senatore cappelli e cottura nel forno a legna con fascine naturali di ulivo.

La festa si è svolta tra case in pietra collocate in stretti vicoli suggestivi dove erano previste dieci postazioni enogastronomiche in cui è stato possibile degustare piatti tipici della tradizione, come: fusilli al sugo, cavatielli al sugo, strangulaprieviti al sugo, sfriuonzolo, frittata di asparagi selvatici, salsiccia, cotica e carne al sugo, sciurilli, patate e cucuzzieddi, pizza fritta dolce/salata, polpette di carne al sugo, mulegnama ‘mbuttunate, cicorie e patate, polpette di carne al sugo, zeppola con sciurilli, zuppa di ceci con vescutto, lagane e ceci, salsiccia e fasuli, polpette di patate, pizza cilentana, spezzatino di carne con patate, bucconotti e zeppole.

Non è mancato altresì un ricco programma musicale sul palco, oltre i vari stand lungo i vicoli del centro storico.

Trentinara

Trentinara è un antico borgo medievale sito all'interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è cinto a settentrione ed a oriente da due montagne: Difesa Soprana di m. 1082 e monte Vesole di m. 1210 che offrono scenari mozzafiato protesi tra cielo e mare, uniti a una natura incontaminata.

L'intreccio di strade e vicoli del Centro Storico rispecchia la struttura urbana medievale . Da visitare le tre piazzette panoramiche, soprannominate Terrazze del Cilento, la Preta 'Ncatenata e "Via dell'Amore", la chiesa campestre della Madonna di Loreto, la chiesa dell'Assunta, la chiesa di San Nicola in stile romanico.

Difficile resistere al fascino di tale borgo, tra storia e tradizioni, contraddistinto da una vita lontana dalla frenesia delle città.

Il borgo degli innamorati

Trentinara è il posto giusto per i romantici.

Facile perdersi all'imbrunire osservando la meravigliosa veduta della Piazzetta Panoramica, da cui scorgono i templi di Paestum, il Golfo di Salerno, la Costiera amalfitana e l’isola di Capri.

Il belvedere è caratterizzato dalla presenza: di una statua e di un cartello che invita a baciarsi, con sopra raffigurati i profili stilizzati dei protagonisti del complesso scultoreo, Isabella e Saul.

Tali opere sono ispirate alla leggenda della "Preta ‘Ncatenata", che narra che la struggente storia dei due innamorati.

Il capo brigante Saul, giunto a Trentinara con lo scopo di saccheggiare il palazzo in cui la nobildonna Isabella risiedeva, alla vista della giovane se ne innamorò perdutamente e abbandonò ogni suo proposito. I due cominciarono a frequentarsi e consumarono il loro amore nell'anfratto da cui prende il nome la leggenda, chiamato così perchè formato da due rocce sovrapposte, incastrate in un abbraccio eterno. Non tardarono le opposizioni delle famiglie e dei rispettivi ceti sociali di appartenenza. Impossibilitati a vivere il loro amore i due si gettarono abbracciati dalla Rupe di Trentinara. 

Per continuare a celebrare l'amore si può proseguire  “Via dell’Amore”, arricchita da splendide maioliche dipinte a mano dal prof. Sergio Vecchio, con frasi d'amore selezionate dal prof. Giuseppe Liuccio.

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