Vallo, caos in ospedale: paziente covid
parcheggiato 3 ore e rimandato a casa

Vallo, caos in ospedale: paziente covid parcheggiato 3 ore e rimandato a casa
di Carmela Santi
Lunedì 2 Novembre 2020, 09:48 - Ultimo agg. 22 Marzo, 09:07
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È stato "parcheggiato" per quasi tre ore al pronto soccorso dell'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania perché pare mancassero posti letto in reparti covid del territorio. È accaduto nella serata di sabato. Protagonista un paziente vallese affetto da coronavirus. I familiari, di fronte a fenomeni di desaturazione dell'uomo, hanno chiamato il 118 avvisando della positività del paziente. Sul posto è giunta una ambulanza attrezzata che, stando alle prime ricostruzioni, avrebbe avuto indicazioni di trasferire il malcapitato al "San Luca".

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Così è iniziata la sua odissea. Al momento, infatti, il presidio vallese non può accogliere pazienti covid. I sanitari del 118, avendo avuto indicazioni in tal senso, hanno comunque lasciato l'uomo all'esterno del pronto soccorso ed è toccato al personale del nosocomio capire come procedere. Di fatto, però, non essendo il pronto soccorso attrezzato, non è stato possibile far accedere un paziente positivo. Il vicino presidio di Agropoli, invece, pare fosse saturo.

Un vero e proprio caos che ha determinato anche l'intervento dei carabinieri della stazione di Vallo della Lucania, guidati dal comandante Sergi, che hanno cercato di ricostruire l'accaduto.

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In questa situazione l'uomo,dopo circa due ore, pur non potendo accedere al pronto soccorso considerato il rischio di contaminare il reparto, è stato visitato dal medico di turno che ha ritenuto non necessario il ricovero. Cosi, sempre a bordo di una ambulanza attrezzata, è stato riportato a casa. Un vero e proprio guazzabuglio sul quale potrebbe indagare anche la Procura per provare a comprendere se nelle procedure ci siano state irregolarità.

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