Ala, da Napoli al mondo idee per andare nello spazio

Un gruppo internazionale quotato in Borsa che da 35 anni propone soluzioni e strumenti ingegneristici

Ala, da Napoli al mondo idee per andare nello spazio
Ala, da Napoli al mondo idee per andare nello spazio
di Francesco Gravetti
Venerdì 15 Marzo 2024, 12:00
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Un quartier generale a Napoli, una proiezione internazionale. Ala si propone da oltre 35 anni come partner unico di riferimento per la gestione e distribuzione di prodotti e componentistica per l'industria aeronautica e aerospaziale, fornendo un'ampia gamma di servizi e soluzioni ingegneristiche ad alte prestazioni, in grado di semplificare e ottimizzare la gestione della supply chain dei propri clienti. La società è inoltre attiva nei settori energetico e ferroviario. Il programma «Studiare l'impresa, l'impresa di studiare» coinvolgerà gli studenti dell'istituto Curie di via Argine.

La storia di Ala inizia con la rappresentanza commerciale di fasteners (organi di collegamento per l'industria aeronautica e aerospaziale), avviata da Franco Scannapieco, imprenditore di prima generazione che, negli Anni 80, intravede le potenzialità di questo business. Dopo diversi anni di esperienza, Franco, con il fratello Fulvio oggi presidente di Ala - e a Vittorio Genna, vicepresidente, fonda Aip Italia, specializzata nella distribuzione di materiali aeronautici e fornitura di servizi di logistica integrata e gestione della supply chain per i principali player dell'aerospaziale. 

Ala nasce nel 2010, dalla cessione di rami d'azienda di Aip Italia e del competitor Avio Import in quota minoritaria: comincia un percorso di internazionalizzazione con fusioni e acquisizioni strategiche. Gli Usa costituiscono il punto di partenza dell'espansione attraverso l'acquisizione di Aerolyusa nel 2010 e Westbury nel 2012, entrambe nello stato di New York. Nel 2016, con l'acquisizione del gruppo anglo-francese Stag, c'è l'espansione in Europa. Nel 2018 nasce Ala Israel, attraverso una joint-venture con un partner locale. Nel 2019, Ala passa sotto il pieno controllo di Aip Italia che diventa la holding del Gruppo e nel 2020, attraverso l'acquisizione di un player locale, si aggiunge alle sedi del gruppo Ala Germany sede ad Amburgo. Nel 2021, Ala si quota in Borsa nel segmento EGM (Euronext Growth Milan). Nello stesso anno, l'apertura dell'ufficio a Garden Grove, Los Angeles. Significativa l'acquisizione del gruppo spagnolo Scp Sintersa, nel 2022. Con questa operazione, Ala acquisisce una quota di mercato nella penisola iberica e, soprattutto, un player con oltre 35 anni di esperienza nel segmento strategico e in continua evoluzione nella progettazione, produzione e assemblaggio di sistemi di interconnessione elettrica.

Attraverso questa sinergica acquisizione, Ala amplia i suoi prodotti. Nel 2023 nuovi uffici commerciali vengono inaugurati a Fort Worth, Texas e a Derby, nell'East Midlands a gennaio 2024. Ultima tappa del percorso di crescita condotto fino ad oggi è l'apertura nel Nord Italia del primo sito estero di produzione della controllata spagnola Scp Sintersa, a febbraio 2024. 

Ala serve oggi i suoi Clienti internazionali da una singola piattaforma globale e conta più di 500 risorse e sedi operative, uffici e magazzini in 7 paesi oltre all'Italia (Francia, Germania, Spagna, Portogallo, UK, Israele e Stati Uniti). Nel 2023, stando ai dati preliminari d'esercizio, ha raggiunto 233 milioni di fatturato, registrando un incremento del +47% rispetto ai dati del 2022. Pur volendo rafforzare la sua presenza nei mercati internazionali, Ala resta però radicata a Napoli, dove dal 2017 ha i suoi Headquarters all'interno del Teatro Mediterraneo, uno degli edifici principali della Mostra d'Oltremare. 

La società si impegna a promuovere progetti sociali e culturali, con l'obiettivo di accrescere il benessere e le opportunità di conoscenza e di miglioramento delle risorse e delle comunità di riferimento, tra queste: Ala for Art, contenitore di iniziative d'arte nelle sue diverse forme; la sponsorizzazione del Teatro di San Carlo di Napoli con il progetto Concerto d'Imprese e l'Ala Sailing Project, partito con l'acquisto di una barca a vela X-35 X-Yachts, adatta a competere in gare di categoria ORC-C, e la creazione di un team velico aziendale, che compete in regate internazionali, prevalentemente nel Golfo di Napoli. A queste, si aggiunge il premio interno annuale Make It Happen Award! In memoria di Franco Scannapieco, nato per stimolare un processo di miglioramento bottom-up, volto a valorizzare le intuizioni di chi l'Azienda la vive e la costruisce. 

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